Lo sfogo della donna: "È giusto negare ad un ragazzo un’opportunità di studio e di crescita a livello internazionale e relegarlo alla vita nella provincia perugina?"
Basta una mail: nessuna possibilità di conciliazione e vanno bene le condizioni depositate. L'avvocato Simone Marchetti: "Già in passato i clienti mi hanno confessato che a questa udienza si sarebbero volentieri sottratti"