Omicidio Cenerente, Maria morta di crepacuore mentre massacravano il figlio
L'autopsia ha confermato la morte per infarto dovuto da stress e paura; la donna deceduta mezz'ora prima del figlio. In cassaforte c'erano 5mila euro. Una delle ricostruzione fatte dagli inquirenti
La seconda giornata dell'autopsia sul giallo di Cenerente era incentrata tutta sul corpo dell'anziana madre di Sergio Scoscia, Maria Raffaelli. Gli esami condotti dai medici legali Laura Paglicci Reattelli e Annamaria Verdelli hanno confermato tracce di violenza sul corpo della donna (alcuni colpi a mani nude sembrerebbe) ma che non è stata causa della morte.
Il decesso è avvenuto per un infarto cardiaco determinato dallo stato di stress e paura alla presenza dell'assassino o degli assassini. Tra l'altro la donna sarebbe morta tra 45 e i 30 minuti prima del massacro del figlio.