Uccise la ex a coltellate, poi la fuga in Umbria. Ora cambia versione: "È stato un raptus"
Il 43enne alla sbarra per l’omicidio di Ornella Pinto, avvenuto il 13 marzo scorso, modifica la sua versione dei fatti di fronte al giudice di Napoli
Il 43enne alla sbarra per l’omicidio di Ornella Pinto, avvenuto il 13 marzo scorso, modifica la sua versione dei fatti di fronte al giudice di Napoli
A stabilirlo il giudice di sorveglianza di Cagliari, che non cambia idea rispetto all'ultima valutazione del 2018: prorogata di altri due anni la permanenza nella Rems di Capoterra
E' stato arrestato a Perticano, frazione di Scheggia e Pascelupo, il presunto killer del professore di Sassoferrato. La ricostruzione degli inquirenti e i dubbi ancora da risolvere: nel pomeriggio l'uomo ha contatto senza successo l'ex moglie
Basta carcere per il giovane di Città di Castello dopo che le perizie psichiatriche hanno ribadito una grave forme di malattia mentale. Ecco le ultime valutazioni dei medici e le decisioni prese dall'autorità giudiziaria
La presunta assassina si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio alla presenza del Pm Petrazzini
Continuano le indagini degli inquirenti e dei Carabinieri in attesa delle autopsie. L'aggravamento della depressione legato al pignoramento della casa
"Caterina! Caterina! Vieni subito a casa i nostri figli rischiano di morire, sono feriti. Devi aiutarmi": ha gridato più volte questo Maurilio Palmerini per farla uscire dal suo "rifugio"
Ecco perchè Maurilio Palmerini, 58 anni di Castiglione del Lago, da perfetto padre di famiglia con zero precedenti per violenza, si è trasformato nel killer dei suoi due figli
Dopo l’intervista di Rudy Guede a Rai3, Raffaele Sollecito “avvierà un’azione di risarcimento danni”. Ad annunciarlo è l’avvocato Giulia Bongiorno, uno dei difensori di Raffaele
Sulla salute mentale di Federico non ha parlato solo ora il suo legale ma anche il fratello e il padre ascoltati dai magistrati. Racconti, violenze, comportamenti che di fatto trasformano il potenziale assassino della madre in una vera e propria bomba a orologeria
Il figlio minore, Federico Bigotti, 21 anni, è stato prelevato dalla casa del fratello maggiore, dove si trovava da giorni, dai Carabinieri della Compagnia di Città di Castello
E' difeso dagli avvocati Francesco Areni e Vincenzo Bochicchio. Nel capoluogo, sempre per l'appuntamento con i magistrati, anche il padre Antonio e l'altro figlio di 28 anni, Christian
In base ad una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che il personale sanitario, una volta giunto sul posto, non abbia potuto far altro che constatare il decesso della 55enne
Da una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe essere stato lo stesso Francesco Rosi ad allertare il 112
Sul posto i carabinieri, il personale del 118 e il medico legale. Allertata anche la polizia. La vittima è un avvocato di 40 anni
Nel giorno dell'interrogatorio di garanzia, secondo la difesa, è stata ribadita dall'arrestato la versione iniziale: una pallottola partita per sbaglio dalla mitraglietta
L'uomo è stato freddato con tre colpi di pistola all'interno di un'auto. A finire in manette al momento sono sette persone. Continuano le indagini
Condanna pesantissima per l'assassino di Sergio Scoscia e la madre, le due vittime brutalmente uccise nella villetta di Cenerente. Anche il Comune di Perugia verrà risarcito di 100 mila euro. Le "belve" - come furono definite durante il processo - ora sono tutte in carcere
Nuovo bollettino medico: restano gravissime le due donne e il bambino, in condizione disperate, portato all'ospedale di Firenze. La scena terribile raccontata dai testimoni
Nel corso dell'udienza di oggi sono state trasmesse le telefonate di soccorso al 118 da parte di Julia - ferita e disperata - e di un vicino che è andato in soccorso dei due fidanzati senza capire bene cosa stesse accadendo
Nuova udienza del processo di Cenerente questa volta sul banco dei testimoni il medico legale Anna Maria Verbelli e la compagnia di Alfons Gjergj, accusato del duplice omicidio di Sergio Scoscia e l'anziana madre Maria Raffaelli
Il vicebrigadiere Rosati, 26 anni, di Assisi, un anno dopo il suo arrivo a Castel Madama, impegnato in un controllo sul territorio era stato freddato con tre colpi di pistola da un minorenne. La commemorazione nell'anno del bicentenario dell'Arma
Nelle prossime 24 ore potrebbe essere addirittura dimesso segno che le ferite aut-inflitte non erano profonde. Purtroppo lo erano per la povera Ofelia, uccisa l'8 marzo nel giorno della festa della donna