L’Aquila Perugia | Probabili formazioni: Clemente-Tozzi Borsoi per la fuga

La seconda contro la prima. La difesa più solida contro il miglior attacco. L’Aquila Perugia è certamente la gara più significativa della diciannovesima giornata del girone B di Seconda Divisione. L’aria della grande sfida si respira tra le strade della città abruzzese, tappezzate di manifesti ed indicazioni che portano allo stadio Fattori, dove è previsto il pubblico delle grandi occasioni. Ottima sarà anche la risposta dei tifosi di Perugia, che seguiranno numerosi i propri beniamini. Un Perugia che arriva alla partita con L’Aquila da capolista, con due lunghezze di vantaggio rispetto alla stessa compagine abruzzese. Allungare in classifica non significherebbe ammazzare il campionato, viste le tante partite che restano ancora da disputare, ma darebbe una spinta emotiva non indifferente. Rappresenterebbe poi il compimento di una vera e propria impresa. L’Aquila, infatti, risulta ad oggi ancora imbattuta nelle gare casalinghe con quattro vittorie e cinque pareggi.

QUI PERUGIA – Battistini giunge all’appuntamento più importante con la rosa quasi al completo, solo Curti, infatti, risulta ancora indisponibile, ma sarà a disposizione già mercoledì in Coppa Italia contro il Pisa. “Abbiamo fatto una settimana di lavoro fantastica - dichiara davanti ai giornalisti l’allenatore biancorosso - con i ragazzi che hanno risposto benissimo, con grande determinazione. Abbiamo lavorato con ventiquattro disponibili - aggiunge soddisfatto dopo i tanti infortuni di inizio stagione - anche se in Abruzzo andremo in diciannove”. I non convocati per la partita di domani sono Mocarelli, Giuliacci, Curti, Gucci, Luchini e Sansotta. Per quanto riguarda la formazione Battistini, come da abitudine, non si scopre: “Non ve la dico certo oggi, anche se potete ipotizzarla”. Sull’avversario: “Non mi è sembrata una squadra d’assalto, eccessivamente votata all’attacco”, spiega. “E’ invece molto ben disposta in campo, concede poco all’avversario e quando parte fa male”. Ma come affronterà il Perugia? “Non so cosa faranno domani, se ci aspetteranno o ci attaccheranno. So che noi sapremo affrontarli qualsiasi atteggiamento scelgano di avere nei nostri confronti”. Battistini evita poi di caricare eccessivamente una partita che dice “vale tre punti come le altre”, ma è consapevole dell’importanza della stessa e vuole giocarsela fino in fondo: “Il nostro vantaggio - conclude - è quello di avere tanti giocatori che possono cambiare il senso della partita. Siamo pronti per affrontare questa bella sfida”.

QUI L’AQUILA – I rossoblù allenati da Maurizio Ianni devono fare i conti con un’infermeria che fatica a svuotarsi. E’ soprattutto l’attacco il reparto che presenta le defezioni più pesanti: Colussi è squalificato mentre Giglio è fermo per infortunio. Senza dimenticare il centrocampista Pietrella, febbricitante. Ianni dovrebbe, invece, recuperare Carcione, ossia qualità in mezzo al campo,  molto bravo, inoltre, nelle palle da fermo. Il punto di forza dell’avversario è senza dubbio la difesa: solo tre gol subiti in casa dicono tanto sull’affidabilità del reparto arretrato aquilano. Una squadra, dunque, solida e completa che può vantare anche alcune individualità: l’attaccante Improta è uno dei migliori della categoria, Piccioni ha tanta esperienza e sta facendo un ottimo campionato, Testa sta parando l’imparabile, basti pensare ai tre rigori respinti sui cinque totali.

PROBABILI FORMAZIONI –

Perugia: (4-4-2) Giordano; Borghetti, Cacioli, Pupeschi, Anania; Borgese, Benedetti, Margarita, Moscati; Clemente, Tozzi Borsoi. All. Battistini.