Fondi parrocchie e scuole cattoliche: il Comune mette sul piatto 25mila euro

Il Comune di Perugia, per la prima volta dalla firma della convenzione, ha deciso di destinare 25mila euro per il raggiungimento degli obiettivi dei protocolli firmati con la Fism Umbria (federazione italiana scuole materne) e con la Curia Arcivescovile metropolitana.

Il 24 aprile 2014 è stato firmato il protocollo d’intesa Comune-Archidiocesi-Fism per la realizzazione di un sistema educativo-didattico integrato. “Gli obiettivi dell’atto  - spiega Palazzo dei Priori - sono di garantire parità di trattamento nell’accesso ai servizi per il diritto allo studio a tutti gli iscritti alle scuole d’infanzia statali e non statali; nonché sostenere la funzione svolta dalle scuole dell’infanzia aderenti alla Fism, valorizzandone l’offerta; infine collaborare con le altre Istituzioni per promuovere progetti innovativi, volti a sviluppare azioni mirate all’inclusione sociale e culturale”.

Sempre nel 2014, nel mese di marzo, era stato firmato, invece, il protocollo Comune-Archidiocesi, per attivare una collaborazione per realizzare dei progetti destinati a bambini, adolescenti e famiglie. “Con tale atto – spiega l’amministrazione Romizi - si è inteso sostenere l’azione delle Parrocchie e degli Oratori. Per rendere possibile tutto ciò, la Giunta, su proposta dell’assessore Wagué, ha deciso di destinare 15mila euro alla Fism e 10mila alla Curia quale contributo per la realizzazione dei progetti”.

“L’infanzia, i bambini, i giovani, le associazioni, le maestre e gli educatori impegnati nelle scuole paritarie cattoliche e nell’associazionismo degli oratori – ha precisato l’assessore Dramane Wagué – rappresentano per l’Amministrazione gli alleati per raggiungere la migliore qualità della vita in città. La crescita psico-relazionale dei ragazzi è, infatti, legata alla capacità ed all’impegno dei tanti volontari che operano con passione sul territorio”.