rotate-mobile
Volley


Anche coach Marangi rimane a Perugia, ma passa dalla 3M alla Bartoccini-Fortinfissi

Dopo Gaia Traballi, il tecnico umbro accetta l’offerta della società appena scesa nella Serie A2 femminile

Un altro cambio di sponda pallavolistico: la 3M Perugia continua a “rinforzare” la società cugina Bartoccini-Fortinfissi e dopo Gaia Traballi, è la volta dell’allenatore Guido Marangi, protagonista in panchina proprio con la 3M nell’ultima sfortunata stagione in A2. Il coach umbro vanta un’esperienza tecnica decennale nella pallavolo di alto rango cominciata come scoutman della Sirio Perugia nel lontano 2008, esperienza che continua nella Stagione 2009/2010 con Piacenza sempre in Serie A1, l’anno seguente sempre con la formazione piacentina passa dai numeri al supporto in campo vestendo l’incarico di assistente allenatore, Nella Stagione 2011/2012 passa a Pavia dove rimane fino alla Stagione 2015/2016. L’anno successivo torna in Umbria per ricoprire il ruolo di allenatore con la Pallavolo Perugia salvo poi spostarsi ad Offanengo nella Stagione 2019/2020, l’Umbria però chiama ancora e quindi c’è il rientro nello staff della seconda formazione femminile di Perugia con cui resta fino alla chiamata della Bartoccini-Fortinfissi Perugia.

Queste le sue prime impressioni: “Devo dire che sin da subito, quando sono stato contattato dal Presidente Bartoccini e dal DS Remo Ambroglini, ho sentito la loro voglia di cercar di far partire un “nuovo corso” qui a Perugia, ma soprattutto l’intenzione di provare a creare qualcosa che potesse riportare Perugia in alto il prima possibile, ma in maniera più stabile e duratura nel tempo. Sentire questa voglia e questa passione sono un carburante essenziale anche per noi allenatori, ci serve per cercare di dare sempre il massimo in palestra e per tirare fuori il massimo potenziale della squadra. Altra cosa da non tralasciare poi, ha contribuito fortemente in questa scelta anche la mia voglia personale di tenere alto il nome di Perugia, come del resto ho sempre cercato di fare in tutti questi anni. Come umbro è lo stimolo più grande che posso avere. Devo dire che un po di emozione ci sarà sicuramente nel tornare a sedere su quella panchina che avevo già assaporato con la Sirio e so bene quanto la nostra Perugia Sportiva, i nostri tifosi, sappiano trasmettere calore alla squadra quando la vede lottare e combattere su tutti i palloni. Tante tantissime volte sono stati il nostro settimo (oramai direi ottavo) giocatore in più in tante situazioni e non vedo l’ora di risentirli suonare i tamburi per noi”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti


Anche coach Marangi rimane a Perugia, ma passa dalla 3M alla Bartoccini-Fortinfissi

PerugiaToday è in caricamento