Le pagelle del Perugia: si salvano solo Lanzafame e Fossati, Camplone a un passo dall'esonero

Provedel: Nel primo tempo non effettua nessun intervento importante grazie soprattutto alla poca precisione degli attaccanti avversari. Nella ripresa sbaglia tutto uscendo nella terra di nessuno e Cocco non lo perdona. E’ l’inizio della fine per il Grifo. Voto: 5

Comotto: Il capitano rientra dopo il lungo stop impostogli dall’influenza, ma sulla fascia non ha più la freschezza dei bei tempi andati. Giacomelli lo punta spesso e lui risponde con un brutto intervento che gli costa il giallo. Rischia anche il fallo da rigore, ma l’arbitro lo grazia. Voto: 5 (dal 14’st Faraoni: Entra in un momento difficilissimo della partita, il Vicenza aveva appena raddoppiato. Prova a spingere sulla destra, ma la squadra aveva già abbandonato il campo. Voto: 5,5)

Goldaniga: Secondo tempo disastroso per l’ex Pisa. Sul primo gol si lascia sfilare da Cocco e non riesce ad impedirgli di calciare. Sul raddoppio vicentino rimane a guardare la punta staccare di testa senza nemmeno provare ad opporsi. Chiude la prestazione da incubo franando a terra dopo la spallata del numero 19 avversario che se ne va indisturbato a siglare la tripletta. Imbarazzante. Voto: 4

Hegazy: Non esattamente un esordio da ricordare per il “Nesta d’Egitto”. Camplone lo rischia dal primo minuto e il ragazzo della Fiorentina nel primo tempo mostra grinta e buona volontà, ma nella ripresa il Vicenza travolge lui e il resto della difesa. Voto: 5

Crescenzi: Che sia più bravo a spingere piuttosto che a difendere lo si era capito già da diverse partite, ma oggi non è riuscito a fare neanche quello. Laverone lo surclassa più di una volta e il 2-1 arriva proprio dalla sua fascia. Voto: 5

Rizzo: Nel primo tempo si impegna in fase di copertura, certamente più bravo a rompere il gioco che a crearlo. Ma nella seconda frazione scompare dal campo come un po’ tutto il centrocampo. C’è da lavorare. Voto: 5 (dal 20’st Nielsen: Camplone lo manda dentro al posto di Rizzo, ma sarebbe una bugia dire che si sia notata la differenza. Voto: 5)

Fossati: Forse l’unico a salvarsi in questo centrocampo senza idee. E’ bravo a trasformare le azioni da difensive in offensive, almeno nel primo tempo. Dal 46’ in poi risulta non pervenuto e la mediana vicentina ha nettamente la meglio. Voto: 6

Nicco: Prestazione da dimenticare per un giocatore che meno di una settimana fa sembrava già vestire la casacca del Pisa. Difficile capire perché Camplone lo abbia schierato dal primo minuto. Voto: 4,5

Lanzafame: Finalmente il gol! Primo tempo di spessore dell’ex Bari che sfrutta l’unica grande chance incrociando sul palo lontano senza lasciare scampo a Vigorito. Nella ripresa però non riesce più ad inventare nulla e Camplone lo toglie. Voto: 6,5 (dal 24’st Taddei: Appare ormai superfluo rimarcare il fatto che questo giocatore sia ormai l’ombra di se stesso. I tre anni di contratto offertigli da Santopadre a inizio stagione diventano sempre più inspiegabili. Voto: 5)

Falcinelli: Non è bastato neanche l’incoraggiamento di Ardemagni in conferenza stampa a risollevarlo. A pochi minuti dallo scadere del primo tempo fallisce il contropiede che avrebbe consentito al Perugia di raddoppiare. Da lì in avanti buio totale. Voto: 4,5

Ardemagni: Difficilmente potrà diventare il salvatore della patria se i compagni non lo metteranno nelle condizioni di farlo. In occasione del 3-1 sbaglia il passaggio che consente a Cocco di pressare Goldaniga, con le conseguenze che si sono viste. Il suo ritorno tra le fila del Grifo è molto amaro. Voto: 5

Camplone: In questo frangente sarà dura dare la colpa al calciomercato. Se fino a una settimana fa la rosa era incompleta e alcuni giocatori erano con la testa alle trattative, oggi la scusa non può reggere: primo tempo discreto, di sofferenza e cinismo che era valso l’1-0. Ma le partite durano 90 minuti e la ripresa è stata da incubo. Non è detta che Calori, oggi in tribuna, non possa osservare la prossima partita del Perugia da una posizione molto più prossima al rettangolo verde. Voto: 4