Perugia, adesso sotto con il Cittadella: c'è il quinto posto da artigliare

I play-off sono già realtà per il Grifo, ma prima di gettarsi nella contesa per la promozione, c’è da affrontare l’ultimo turno di stagione regolare. Il Perugia sarà ospite del Cittadella, squadra che cercherà disperatamente la vittoria per evitare la retrocessione diretta in Lega Pro. I biancorossi sono già certi della sesta piazza che garantirebbe loro di giocare il primo turno degli spareggi al “Curi”, ma i tifosi stanno insistendo molto in questa settimana affinché i giocatori si impegnino fino all’ultimo istante per conquistare i 3 punti, nella speranza di artigliare il quinto posto in caso di mancato successo dello Spezia contro il Bari.

Salire di un posto darebbe al Perugia maggiori chance di promozione? Probabilmente no. I possibili avversari dei Grifoni – Avellino, Livorno e Pescara – stanno attraversando una fase altalenante di forma ed è difficile stabilire chi dei tre possa rappresentare la minaccia maggiore. Ma superare in classifica liguri sarebbe comunque un bel regalo da fare ai supporter biancorossi, i quali potrebbero godersi il match di martedì 26 maggio alle 21, invece che alle 18:30, orario sicuramente “scomodo” in un giorno lavorativo. 

Camplone sembra intenzionato a riproporre il 4-3-3 visto con il Carpi: il modulo preferito del tecnico abruzzese era rimasto in cantina per tutto l’anno ed è stato rispolverato come possibile arma a sorpresa per gli ultimi e decisivi scontri. Gli allenamenti intanto procedono in modo sereno, tutto il gruppo è a disposizione del mister ed è probabile che al “Tombolato” vedremo una formazione ampiamente rimaneggiata, con un doppio obiettivo: far riposare chi ha giocato di più e concedere spazio a chi invece ha avuto sin qui meno spazio. A questo si deve aggiungere il problema dei diffidati: Ardemagni, Verre, Hegazy, Goldaniga, Mantovani e Giacomazzi sono tutti a rischio squalifica. Un giallo con il Cittadella significherebbe saltare la sfida del 26 maggio e Camplone non può permettersi questo lusso: per loro sarà dunque panchina e non potrebbe essere altrimenti.