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Olimpiadi, debutto amaro nel beach volley per Laura Giombini: la perugina sconfitta al tie-break

La beacher perugina ha perso la partita d'esordio in coppia con Marta Menegatti. Martedì pomeriggio il secondo match

L’avventura olimpica di Laura Giombini non inizia come sognato. La beacher perugina, in coppia con Marta Menegatti, è stata sconfitta al tie-break dal forte duo canadese composto da Broder e Valjas. Ed è davvero un peccato perché nella beach arena di Copacabana le cose erano iniziate nel modo migliore. Primo set vinto con autorità, 21-15 dalle ragazze del commissario tecnico Lissandro. L’emozione non si è fatta sentire, la mancanza di minuti giocati assieme sì: Giombini e Menegatti si sono allenate una di fianco all’altra solo per due giorni, visto che la perugina è arrivata a Rio per sostituire Viktoria Orsi Toth, sospesa dopo essere stata trovata positiva a un controllo antidoping.

Nel secondo set la differenza si è vista tutta: sul 12 pari, le nordamericane spingono sull’acceleratore, mentre la coppia italiana inizia a sbagliare troppo, sprecando diverse chance. Broder e Valjas ringraziano portandosi a +4, Giombini e Menegatti tentano la rimonta (17-19), ma alla fine sono le canadesi a spuntarla (18-21). Si va all’ultimo e decisivo set, in cui però non c’è storia: il vento dell’incontro è ormai girato in favore delle avversarie che si portano rapidamente sul 7-3. E’ il segnale della resa: le canadesi mantengono la distanza di sicurezza e si assicurano la vittoria del tie-break (9-15) e dell’incontro.

Commenti a caldo – Le due atlete azzurre – come si legge nel sito della Fipav – hanno rilasciato delle dichiarazioni a caldo al termine della sfida. Tutto sommato soddisfatta la “nostra” Laura Giombini: “Finalmente ho rotto il ghiaccio, è stata un’emozione indescrivibile. Ho cercato di esprimere il mio miglior beach volley anche se è ovvio che sarà necessario migliorare. Il nostro affiatamento deve aumentare”. Sulla stessa lunghezza d’onda Marta Menegatti: “Ci manca un po’ di sintonia, era parecchio che non giocavamo assieme, alcune dinamiche le stiamo scoprendo punto dopo punto”. Niente paura, però: la coppia italiana potrà tentare il riscatto già domani pomeriggio alle 17 (ora italiana) contro il duo egiziano Elghobashi-Nada.

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