rotate-mobile
Sport

Coronavirus, il Perugia non ci sta. E Santopadre alza la voce: "Ripartire? Così ci mandano al macello"

Il presidente del Grifo: "Protocolli sanitari inattuabili in B: tra sanificazioni, mascherine, ritiri permanenti e tamponi servirebbe un contributo di 400mila euro a club, ma la Figc dice no. Calciatori? Se si riparte pagheremo due delle ultime quattro mensilità, capiranno..."

Ecco così che il Perugia ha pronta la proposta da fare alla squadra: “Gli ingaggi sono la spesa maggiore per un club e senza entrate non possiamo rimetterci, perché bisogna garantire la continuità aziendale. Una decisione va presa entro 7-8 giorni: se non si riprende non possiamo pagare i mesi di inattività, in caso contrario pagheremo due mensilità delle ultime quattro stagionali. Ho dato mandato a Goretti di analizzare la situazione finanziaria e poi faremo la nostra proposta alla squadra, che sono certo capirà la situazione perché è fatta di persone intelligenti e di bravi ragazzi”. Santopadre propone comunque una soluzione per chiudere questa stagione: “La mia proposta è stoppare il campionato, senza entrate né uscite. Dal primo luglio tutti in ritiro, dal primo agosto si giocano le partite rimanenti, poi 15 giorni di vacanza e via alla nuova stagione da chiudere entro il 30 giugno 2021. Perché non viene presa in considerazione? Perché i contratti hanno scadenza il 30 giugno 2020”.

Capitan Rosi pronto a una 'nuova vita': "Cosmi mi ha allungato la carriera"

Un pensiero il presidente lo dedica poi ai tifosi del Grifo, in queste settimane scesi in prima linea a sostegno di chi ne aveva bisogno: “Su di loro non avevo dubbi e sono stati straordinari, con raccolta di fondi e viveri per chi ne aveva bisogno. Spesso si parla in maniera sbagliata degli ultras e dei tifosi in generale: quando si fanno le cose con il cuore a volte si sbaglia per il troppo amore, ma quando c'è bisogno loro sono sempre presenti”. E a loro il presidente si sente di fare una promessa: “Nessuno scoramento, sono più iincazzato' di prima. Se in azienda ho 300 persone a lottare conme qui a Perugia ne ho 300mila al mio fianco, la Frankie Garage e il Grifo riusciranno a vincere insieme questa battaglia”. E in caso di ripartenza... “Sono fiducioso perché abbiamo un bravo allenatore e bravi giocatori: sono una squadra forte anche se ne sono ricordati tardi, speriamo che non se lo dimentichino più”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, il Perugia non ci sta. E Santopadre alza la voce: "Ripartire? Così ci mandano al macello"

PerugiaToday è in caricamento