Calcio serie B, il Perugia si avvicina alla sfida alla capolista con il dubbio Sgarbi
Il difensore, che oggi non si è allenato, non dovrebbe destare preoccupazione, ma se non ce la dovesse fare è pronto Curado. Ciociari seguiti da oltre 1100 tifosi
La sosta ha regalato a Fabrizio Castori una certa abbondanza in rosa, soprattutto in difesa, ma a due giorni dalla difficile sfida alla capolista Frosinone qualcosa rischia di non andare per il verso giusto. Filippo Sgarbi oggi non si è visto in campo e si è limitato a lavorare in palestra (stesso discorso per Paolo Bartolomei, che ieri ha rimediato una contusione al ginocchio che tuttavia non preoccupa, dato che il centrocampista è indisponibile per squalifica) e, anche se non sussiste allarme per le sue condizioni, ad oggi figura in dubbio. La rifinitura di domani, che precederà la conferenza stampa del tecnico, servirà a fare chiarezza, ma la prossima settimana sarà di quelle decisive e non si correrà il rischio di perdere per più tempo questo giocatore.
C'è anche un altro particolare: torneranno a disposizione Aleandro Rosi e Marcos Curado, che hanno saltato la vittoriosa trasferta di Cittadella per squalifica ed ecco che il pacchetto arretrato avrà, ad eccezione dell'infortunato Cristian Dell'Orco, la possibilità di essere al completo o quasi.
COME SI SCHIERERA' IL GRIFO? - E' probabile che, qualora questo contrattempo consigliasse di non schierare Sgarbi, sia proprio Curado il maggiormente indiziato a prenderne il posto, con Angella e Struna a completare il reparto. Non dovrebbero esserci variazioni negli altri reparti: a centrocampo largo a Casasola, Capezzi, Santoro e Lisi: Luperini agirà alle spalle di Matos e Di Carmine.
L'ONDA GIALLOBLU' AL CURI - La clamorosa ed incredibile sconfitta interna contro il Cosenza non ha scalfito affatto gli umori della tifoseria del Frosinone, pronta a riversarsi in massa allo stadio di Perugia. Meno di ventiquattro ore sono bastate per far andare esauriti i poco più di 1100 biglietti per gli ospiti, gli ultimi dei quali sono stati venduti verso la tarda mattinata odierna. I ciociari, lanciatissimi verso la terza promozione in A della loro storia, non saranno dunque soli. Altro fattore di cui necessariamente tenere conto.