Congresso Pd a Perugia, eletto Giacopetti con i voti dei civatiani e dissidenti renziani
Francesco Giacopetti è il nuovo segretario dopo uno spoglio che lo ha visto prevalere di 5 voti sul rivale Chianella. Fondamentale il voto dei delegati di Civati e di un 4-5 renziani che da alcuni giorni avevano già annunciato la loro preferenza per Giacopetti
Non si è trattato certo di tradimento anche perchè si sapeva almeno da una settimana che un piccolo gruppetto renziano perugino avrebbe appoggiato il candidato Francesco Giacopetti - cuperliano di ferro e vicino a Bottini-Boccali-Marini - contro qualsiasi altro candidato anche se di area. E così quel gruppetto sparuto di renziani perugini alla fine, loro malgrado, è risultato fondamentale per l'esito del congresso comunale del partito democratico. Anche perchè i 5 delegati di area Civati avevano già deciso di votare il candidato cuperliano. I risultati parlano chiaro Francesco Giacopetti 60 voti ad Antonello Chianella - candidato appoggiato da bocciani, renziani e cuperliani dissidenti - 55. Solo 5 voti di scarto.
Il congresso del Pd non era una cosetta di rouitine politica: in ballo c'erano gli equilibri per la ricandidatura del sindaco Boccali e la composizione della futura lista e della coalizione che verrà. Con Giacopetti segretario si rafforza l'area del sindaco - primarie praticamente impossibili - ma allo stesso tempo il partito non si spacca anche perchè gran parte dei renziani vicini a Leonelli non vedono nel nuovo segretario un nemico. E ora tutti a pensare a trovare i voti per le primarie nazionali dell'8 dicembre.
