"Una madre altrove": un cortometraggio per non sottovalutare il dramma del bullismo nelle scuole
Mercoledì 4 Maggio alle ore 17 a Perugia (Sala S. Anna) l'associazione Produttori di Pace presenterà una iniziativa destinata alla lotta al bullismo.
Su un testo della prof. Paola Ducato, docente di Storia e Filosofia, riadattato inizialmente per una versione teatrale, verrà proposto il cortometraggio "Una madre altrove", che dal linguaggio teatrale è stato trasposto a quello cinematografico con la regia di Alberto Romizi, Pediatra, educatore alla salute.
"Una madre altrove" narra di Salah, un ragazzo irakeno, figlio di immigrati, che vive sulla sua pelle tutte le contraddizioni e le lacerazioni di una società solo apparentemente multietnica. Salah vive una drammatica scissione dell'io: da una parte il vuoto di identità causato dagli sforzi della madre di favorirne un’integrazione mai avvenuta, dall'altra l'emarginazione violenta da parte dei compagni di scuola. Tutto questo lo spingerà a cadere nella rete di un terrorista senza scrupoli, reclutatore di giovani combattenti per la ji?d islamica. La storia sembra prendere le tinte fosche di un’inevitabile tragedia. Solo due figure femminili potranno salvare il ragazzo: un’insegnante, sensibile alla cultura civile e religiosa della pace e impegnata nel sostegno agli studenti problematici e una ragazza islamica, esempio perfetto di una possibile integrazione delle due culture e fonte di amore e speranza per Salah.
Il progetto "Il compagno del banco accanto"
"Si parla molto di bullismo - spiega l'autrice Paola Ducato - ma il problema non viene affrontato in modo analitico. Ci sono tanti soggetti in gioco: i ragazzi, le famiglie, gli insegnanti, le scuole. In molti casi non si riesce ad essere efficaci e si tende a sottovalutare il problema. Nelle scuole il fenomeno del bullismo e delle sue conseguenze può trovare terreno fertile ed appare quindi di cruciale importanza che tale istituzione coinvolga attivamente gli allievi nell’individuare e nel rispondere nella giusta misura al problema. Nella convinzione che il fenomeno non debba essere sottovalutato, in quanto causa di sofferenza e di crisi di identità nelle proprie vittime, ci rivolgiamo a scuole, agenzie di formazione, enti educativi".
Legato alla visione del cortometraggio, l'Associazione Produttori di Pace ha scritto un progetto da presentare nelle scuole: "Il compagno del banco accanto". Si tratta di un progetto di prevenzione del disagio, del bullismo e del razzismo, rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado. Oltre alla visione del cortometraggio, viene infatti proposto un dibattito sul tema coni ragazzi con figure professionali dell'educazione.
A presentare il cortometraggio il prossimo 4 Maggio, dopo il sluto del sindaco di Perugia, Andrea Romizi, oltre all'autrice e al regista, ci saranno il prof. Alberto Stella e il presidente della Fondazione S. Anna, patrocinatrice del progetto, prof. Marcello Rinaldi.