Magione, stanno bene i 4 ragazzi intossicati da eccesso di cloro: riaperta la piscina
Dimessi anche gli altri due adolescenti che il primo luglio erano rimasti vittima - con altri due amici - di una intossicazione da cloro a causa di un guasto che si era sviluppato in una piscina a San Feliciano in riva al Trasimeno. Riaperta la struttura: "Risolti tutti i problemi"
Sono stati dimessi anche gli altri due adolescenti che ieri pomeriggio - primo luglio - erano rimasti intossicati dal cloro mentre si trovavano in una piscina di una struttura privata, nelle immediate vicinanze di una piccola spiaggia di S.Feliciano sul Trasimeno.I due ragazzi erano stati trattenuti in osservazione presso la S.C. di Pediatria a seguito di un broncospasmo, che è regredito nel giro di qualche ore, mentre gli altri due erano stati dimessi poco dopo il loro arrivo al Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia. I medici, secondo l'ufficio stampa dell' Ospedale - assicurano che già nella giornata di oggi tutti e quattro gli adolescenti potranno tornare alle loro normali attività.
E' stata subito riaperta questa mattina - 2 luglio - la piscina di San Feliciano che aveva provocato problemi gastrointestinali e lievi dermatiti ai quattro adolescenti. "L’immediata riapertura della struttura – spiega il Sindaco Massimo Alunni Proietti – è giustificata dal fatto che sono state rimosse le cause che avevano portato al ricovero dei quattro giovani bagnanti. L’alterazione della quantità di cloro sono infatti da imputare esclusivamente ad un guasto dell’impianto che il proprietario ha immediatamente provveduto a riparare. Naturalmente ho, allo stesso modo, provveduto ad effettuare l’ordinanza di chiusura della struttura dopo la segnalazione di quanto accaduto".
