Magione, rifiuti abbandonati nel terreno dell'azienda agricola: titolare sotto processo
L'accusa: deposito incontrollato e rifiuto di abbandonare uno stabile inagibile. Il giudice ha sancito la prescrizione
Il titolare di un’azienda agricola è finito sotto processo per abbandono di rifiuti nella zona di Magione.
L’imputato, difeso dall’avvocato Camillo Carini, era accusato di avere “abbandonato o depositato in modo incontrollato nei terreni censiti” nel comune di Magione “rifiuti non pericolosi e pericolosi consistenti in cemento-amianto, rottami ferrosi, scaldabagno, radiatori e coperture in lamiera”. Tutto materiale fotografato e classificato dalla Polizia locale, con tanto di verbale e obbligo per l’imputato di “conferire i rifiuti a ditte specializzate per la raccolta, trasporto, recupero/smaltimento”. Ordine al quale non avrebbe, però, ottemperato.
Contestata anche l’inosservanza di un’ordine dell’autorità perché non effettuava lo sgombero di un immobile ritenuto non più agibile.
I fatti contestati sono avvenuti a Magione nell’ottobre del 2018 e oggi il giudice ha dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione.