Ponte San Giovanni, bimbo caduto dal balcone: indagati i genitori

I genitori del bimbo di due anni, di origine nigeriana, caduto dal balcone di un'abitazione al secondo piano a Ponte San Giovanni, sono stati indagati per non aver controllato il piccolo. Secondo quanto riporta il Giornale dell'Umbria, per il sostituto procuratore, Massimo Casucci, titolare delle indagini, infatti ci sarebbe responsabilità da parte dei genitori che non avrebbero vigilato correttamente sul bambino e non si sarebbero accorti che il piccolo si era arrampicato su alcuni materassi posti sul terrazzo.

In quel momento, padre e madre erano in casa, ma non si sarebbero resi conto che il piccolo era caduto. La ricostruzione è stata fatta dal personale della Scientifica, della Volante e della Mobile arrivati sul posto, subito dopo l'incidente, poi sono intervenuti il pm e il medico legale di turno.

Dai rilievi è anche emerso che il balcone era in condizioni di sicurezza e dunque non idoneo per la presenza di un minore. Il bambino che ha riportato un grave trauma cranico, con una seria emorragia, successivamente arrestata è ricoverato al Santa Maria della Misericordia e le sue condizioni cliniche sono state considerate stabili.