Playoff Superlega, il primo round è della Sir: pratica Milano sbrigata agevolmente
I Block Devils, scesi in campo con il giusto piglio, vincono 3-0 gara uno dei quarti di finale. Mercoledì sera si replica all'Allianz Cloud
Tante volte abbiamo sentito dire che i playoff sono un altro campionato e quanto fatto prima non conta più. I valori in campo sono sempre gli stessi, ma ciò che può fare la differenza in questi momenti è l'aspetto mentale e la capacità di intepretare al meglio questo tipo di partite. La Sir Safety Susa Perugia, reduce dalla sofferta e per certi versi criticabile prestazione di Champions, ha compiuto questo primo significativo passo verso la conquista di uno scudetto oramai assente da cinque anni strapazzando letteralmente l'Allianz Milano per 3-0 (25-22, 25-15, 25-18) iniziando come meglio non si potrebbe la post season.
E' stata una prestazione molto convincente quella dei Block Devils, che partiti un po' a rilento hanno saputo diradare le nubi che si erano addensate mercoledì scorso imponendo gradualmente il proprio gioco e mettendo in campo i propri punti di forza. Per la pur volenterosa formazione di Roberto Piazza non c'è stato nulla da fare.
Prossima tappa, vale a dire gara 2, mercoledì prossimo all'Allianz Cloud. Fare risultato fuori casa ed indirizzare la serie verso la sua naturale conclusione sarebbe un gran bel segnale.
LE CIFRE - Una vittoria netta ed indiscutibile quella dei Block Devils, costruita soprattutto sul servizio (5 aces a 2) e a muro (11 vs 2). Nessuna difficoltà nemmeno in ricezione (44 vs 32%) e in attacco (68 vs 45%), fondamentali in cui la prevalenza si è rivelata abbastanza corposa. MVP della serata Flavio Resende, 10 punti di cui 1 in battuta e ben 6 a muro. Ottima il suo score in attacco (60%).
LA PARTITA - Prosegue nelle rotazioni Anastasi, viste le gare ravvicinate. Le novità principali sono Herrera e Flavio, che rimpiazzano i vari Rychlicki e Semeniuk.
"Playoff..punto e a capo". Lo striscione dei Sirmaniaci ha centrato il punto: i record ottenuti nella regular season devono appartenere al passato. Il messaggio all'inizio sembra essere recepito: Plontytskyi e Flavio sono i protagonisti del primo break della gara (4-0). Loser dimezza con l'ace del 4-2, sempre Plotnytskyi ristabilisce le distanze (6-2). Ben presto iniziano a manifestarsi le difficoltà delle ultime gare: Piano mura per l'11-10, poi due ricezioni errate su servizio avversario determinano il sorpasso ad opera di Mergarejo e Ishikawa (13-14). E' la serie che obbliga a i Block Devils a giocare punto a punto fino all'errore di Ishikawa che determina il 23-21. Chiude Flavio con un pipe di giustezza (25-22).
Si riparte sul filo dell'equilibrio, rotto da due giocate in fila di "Kalasnikov" (6-4) e dal muro di Flavio, che costringe Piazza al time out. Servizio ancora protagonista con Plotnytskyi e Flavio (11-6), a cui replica Ishikawa (11-8). Herrera sempre dai nove metri, punge nuovamente (13-8). Il muro di Giannelli, l'attacco out di Patry e il mani out di Herrera fanno il vuoto (19-10). Perugia dal canto suo non si limita a gestire, ma ad incrementare: con un altro muro di Flavio si arriva al 22-11. Russo chiude su un 25-15 a dir poco altisonante.
Con il turno in battuta di Plotnytskyi si parte subito a razzo nel terzo set (4-0); Russo e Giannelli (muro) tentano di darne un indirizzo ancora più preciso (8-2). Milano prova a rientrare con Patry, abile a murare Leon (14-11), ma pasticcia in attacco e il margine torna ad ampliarsi (18-13). Flavio mura spesso e volentieri (22-14) e non esiste più partita. Herrera scaraventa a terra il pallone della vittoria e cala dunque il sipario su questo primo atto di una serie che si spera possa essere meno complicata possibile.