Premio onestà, per Blatter Simone Farina è da Pallone d’Oro
Il giocatore del Gubbio, dalla cui denuncia di corruzione nei suoi confronti sono partiti indagini e arresti, è stato invitato dal presidente Fifa alla cerimonia della consegna del celebre premio
Probabilmente nemmeno lo stesso Farina immaginava che rifiutando quei 200mila euro e denunciando tutto alla Procura federale, facendo partire una nuova inchiesta sul calcio scommesse, sarebbe stato destinatario di una così lunga serie di attestati di stima. Simone non ha agitato certamente per guadagnare in notorietà, ma spinto da valori etici e morali. Da qui i complimenti di tutto l’ambiente, ma anche dell’intera società italiana, a dimostrazione che la gente tiene sempre viva la speranza di un mondo migliore, dove la giustizia sia pratica quotidiana e non una chimera.
Il gesto di onestà di Simone Farina non è passato inosservato nemmeno al presidente della Fifa Sepp Blatter. Dopo una lunga serie di riconoscimenti piovutigli da tutto il mondo del pallone, e non solo, il giocatore del Gubbio è stato, infatti, invitato a partecipare a uno degli eventi più importanti del calcio mondiale: ossia la premiazione del Pallone d'Oro.
Nei giorni scorsi era stato il commissario tecnico della Nazionale italiana, Cesare Prandelli, a voler premiare Farina, che era stato appunto chiamato ad allenarsi con gli Azzurri. Ora tocca al “boss” del calcio europeo: “Farina merita la chiamata”, ha fatto sapere Blatter, definendo il giocatore di Simoni “il simbolo dell'integrità del calcio”. Alla stregua dei candidati al ritiro del più importante riconoscimento calcistico a livello personale, quali Lionel Messi, Cristiano Ronaldo e Xavi, a Zurigo lunedì sera ci sarà, quindi, anche Simone, con il ds del Gubbio e la moglie.
