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Gubbio, le prime parole di Tazzer in rossoblù: "Mi ispiro a Dani Alves. I colori rossoblù mi accompagnano da sempre"

Presentato l'erede di Oukhadda nel ruolo di terzino destro. L'ex Monopoli si sente carico per la nuova avventura eugubina

Il suo idolo è Dani Alves, ma lui dice di assomigliare al terzino della Lazio Hysaj per la duttilità in entrambe le fasce. Il Gubbio con il direttore sportivo Mignemi ha presentato Massimo Tazzer, l'ultimo arrivato alla corte di mister Torrente erede designato di Shady Oukhadda dopo la cessione di quest'ultimo al Modena. Bravo con entrambi i piedi, terzino di categoria nonostante la giovane età, Tazzer si sente pronto e motivato per la nuova avventura con la maglia del Gubbio: "Quando è arrivata la chiamata del direttore ho subito sentito la fiducia riposta, prerogativa per i calciatori in queste situazioni. Sono motivato, carico ed entusiasta della scelta fatta. Ho cambiato anche gironi, per cui gli stimoli per far bene sono tanti".

Tazzer, arrivato dal Monopoli attualmente secondo nel girone C, si racconta un pò durante la presentazione: "Mi ispiro a Dani Alves, mio idolo indiscusso. A oggi mi piacciono molto Lazzari e Cuadrado ma penso di assomigliare per caratteristiche a Hysaj. Cerco di mettere sempre tanto agonismo in ogni partita. Il mio pane è lavorare a testa bassa e pedalare con sacrificio". Indossare i colori rossoblù non è una novità per Tazzer: "Sono tifoso del Genoa come il mister. Ritrovare questi colori dopo la Primavera mi aiuterà a dare ancora di più. Voglio puntare in alto". Infine, Tazzer racconta un pò la sua esperienza a Monopoli: "A Monopoli ho vissuto tre anni intensi, e mi è dispiaciuto lasciare la piazza ma spero di fare bella impressione anche qua. Mercadante per me è stato un punto di riferimento, compagno di viaggio anche nei momenti difficili fuori dal campo".

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