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Il Mammut del Castello: un viaggio tra le bellezze storiche e artistiche dell'Abruzzo

Tra le tante meraviglie del patrimonio storico-artistico dell’Abruzzo svetta il Castello Cinquecentesco, una struttura che con la sua imponente rilevanza, domina l'intero territorio

Castelli, torri, fortezze. Il territorio dell'Abruzzo è in grado di emozionare al primo impatto il turista, di coinvolgerlo in un'atmosfera del tutto invitante e trasportarlo in un'epoca lontana, antica e affascinante.

Basti pensare al Castello Cinquecentesco, una maestosa struttura che domina l'intera città: si tratta di una fortezza imponente e meravigliosa, eretta per soddisfare un progetto di rafforzamento militare del territorio durante la dominazione spagnola in Italia meridionale, nella prima metà del Cinquecento.
Per questo motivo è chiamata anche Fortezza spagnola.

Abruzzo: un tour tra castelli e chiese

E poi ancora: la Rocca Calascio, imponente castello medievale situato a 1460 metri di altitudine, immerso nelle montagne del Gran Sasso.
E infine, ma non meno importante, il Castello di Bominaco, antica residenza dei signori di Valva, che custodisce pregevoli affreschi risalenti al XIII secolo.

Per gli appassionati di chiese, non si può non soffermarsi a visitare quelle romaniche: San Pelino a Corfinio e San Giovanni in Venere a Fossacesia, ma anche e soprattutto i monasteri di Santo Spirito a Majella e di San Clemente a Casauria.

Completano questo tour nella bellezza le piazze affascinanti di Scanno, Sulmona e Lanciano.

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Il Museo Nazionale d'Abruzzo: una perla storica e turistica da ammirare

Un tour culturale che si rispetti non può non considerare anche l'aspetto museale. Perla di questa regione è sicuramente il Museo Nazionale d'Abruzzo, inaugurato il 23 settembre 1951 nel Castello Cinquecentesco dell’Aquila.

Il sisma avvenuto a L'Aquila nel 2009 ne ha determinato la chiusura all'interno della Fortezza, che è a tutt'ora oggetto di un complesso intervento di restauro.

Ma l'incessante richiesta da parte dei turisti e della cittadinanza di poter visitare il museo, ha portato a una riorganizzazione degli spazi, collocando il Museo, a partire dal 2015, nel complesso architettonico dell'ex mattatoio comunale dell'Aquila, sito in Borgo Rivera, di fronte alla celebre Fontana delle Novantanove Cannelle. 

Il successo di questa operazione è sotto gli occhi di tutti e lo dimostra è il record di visitatori dello scorso anno, con un aumento del 800%. Quest'anno, durante le festività pasquali, il museo ha registrato una grande affluenza, guadagnandosi così un posto tra i 15 musei più visitati d'Italia in quel periodo.

Il Mammut e Il Maestro di Campo di Giove: Due tesori straordinari da scoprire al Museo Nazionale d’Abruzzo

Orgoglio del Museo è il celeberrimo Mammut: un maestoso scheletro di Mammuthus meridionalis rinvenuto nel lontano 1954 e dal 1960 esposto al pubblico nel Bastione Est del Castello. Questo fossile, datato a ben 1.300.000 anni fa, rappresenta uno dei reperti più completi e magnifici di tutto il continente europeo.

Il Museo non va in vacanza ad agosto, pertanto sarà possibile ammirare il Mammut in tutta la sua imponenza per tutti i giorni, tranne il lunedì (giorno di chiusura dell'attività).

Ha dichiarato Federica Zalabra, direttrice delegata del Museo: "Fieramente abbiamo deciso di proporre le aperture straordinarie estive per il Mammut, nonostante le difficoltà legate alla presenza di un cantiere in corso, al fine di preservare vivo il ricordo che quest'ormai celebre fossile fa parte integrante delle preziose collezioni del prestigioso Museo Nazionale d'Abruzzo, e che questa splendida dimora rappresenta la sua casa naturale: il Castello Cinquecentesco dell’Aquila".

Acquistando il biglietto d'ingresso per ammirare il Mammut del Castello, sarà possibile visitare anche le straordinarie Collezioni ospitate nella sede dell'ex Mattatoio. Al momento è possibile immergersi nell'incantevole mostra "Il Maestro di Campo di Giove. Ricomporre un capolavoro": è un allestimento unico nel suo genere, arricchito da dispositivi multimediali per coinvolgere appieno anche i più piccoli, pannelli didattici e tattili, nonché QR Code per approfondimenti emozionanti.

Grazie a questa esposizione, avrete il privilegio di esplorare il patrimonio artistico strappato dalla sua dimora originale a Campo di Giove ben 121 anni fa, e di immergervi in un affascinante ciclo narrativo del XIV secolo dedicato a Sant’Eustachio. 

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Mammut e Castello Cinquecentesco: info e orari

Il calendario delle aperture del Mammut al Castello Cinquecentesco prevede orari di visita dalle 9.30 alle 19.30, con chiusura della biglietteria alle 19.00.

Le aperture sono previste per i giorni 22 e 23 luglio, 29 e 30 luglio (tutti i sabati e le domeniche di luglio), e tutti i giorni (escluso il lunedì) per tutto il mese di agosto. A settembre, invece, l'apertura è prevista per i giorni 1, 2 e 3.

È necessaria la prenotazione solo per i gruppi superiori alle 20 persone inviando una mail a mn-abr.urp@cultura.gov.it

I prezzi dei biglietti per accedere al Mammut del Castello sono di 5 € per il biglietto intero, 3 € per il ridotto e gratuito per i minori di 18 anni.

Inoltre, l'ingresso sarà gratuito il 6 agosto e il 3 settembre in occasione della #domenicalmuseo.

Parallelamente, la sede del MuNDA in via Tancredi da Pentima (ex Mattatoio) sarà aperta nei consueti orari, dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30, con ultima entrata consentita alle ore 19.00.
 

Per maggiori informazioni e per essere aggiornati sulle attività del Museo, è possibile visitare il sito web del museo e le pagine social del MuNDA Facebook e Instagram.
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