Il trekking urbano alla scoperta dei tesori di Perugia
Sabato 24 Febbraio 2024parte il primo di una serie di appuntamenti che si propongono di approfondire la conoscenza della nostra meravigliosa città, quartiere per quartiere. Il primo si snoda tra Corso Cavour e Borgo XX Giugno, lungo una delle vie della Perugia fuori dalla “terra vecchia” ( cioè dalle mura etrusche) più ricche di storia e arte forse meno conosciute dagli stessi abitanti della città.
Partiremo alle 9,30 dalla chiesa di Sant'Ercolano, eretta sul luogo dove Totila, nel VI secolo fece gettare dopo averlo ucciso il corpo del vescovo Ercolano. Li ripercorreremo le vicende che portarono Ercolano a diventare il più importante dei santi patroni della città e i riti che per secoli i perugini gli hanno tributato. Proseguendo visiteremo San Domenico, imponente edificio gotico, rimaneggiato in parte nel ‘600, che conserva al suo interno dei capolavori : la vetrata del ‘400 alta 23 metri che insieme a quelle di Milano è tra le più grandi d’Italia, il monumento funebre a papa Benedetto XI, riccamente decorato in stile gotico, e il dossale rinascimentale in pietra e terracotta realizzata nel 1459 da Agostino di Duccio.
Proseguendo lungo quella che era anche un tempo chiamata “Via dei monasteri”, ci sarà la possibilità (da confermare previa autorizzazione) di entrare negli ex monasteri femminili della Beata Colomba da Rieti e in quello di Santa Maria Maddalena, oggi caserme. Lungo il percorso si segnala anche la presenza di due antichi ospedali dei pellegrini, testimonianze di come la via fosse di passaggio lungo itinerari “romei”.
Passeremo attraverso l'imponente porta S. Pietro, altro capolavoro di Agostino di Duccio, per raggiungere infine una delle chiese di Perugia più ricche capolavori artistici: San Pietro ( ingresso per gruppi 2 euro a persona). Dopo aver ripercorso la sua storia millenaria, ammireremo opere del Perugino e di alcuni dei suoi collaboratori, il ciclo di tele di Antonio Vassilachis, opere del Bonfigli e uno straordinario coro ligneo finemente intagliato ed intarsiato nel ‘500
.Finiremo attraversando l’antico orto botanico dei frati, oggi “Orto medioevale” ripristinato dall’Istituto Agrario (che nei locali del convento benedettino ha la sua sede), e vedremo i tre splendidi chiostri su cui il convento stesso si articola.
COSTO: EURO 10/00 A PERSONA.
Bambini fino a 10 anni gratis. Ingresso a San Pietro da pagare a parte sul luogo.
Numero massimo di partecipanti (adulti) : 20 persone.