rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

"Quanto prende Girlanda?": è mistero sul compenso del neo-consigliere del Ministro

Rocco Girlanda ha ricevuto l'incarico dal Ministro Lupi dopo non essere stato riconfermato sottosegretario. L'esponente ex Forza Italia al centro di una interrogazione in Parlamento....visto che non si hanno notizie sulla sua nomina

La nomina a "consigliere del Ministro" di Rocco Girlanda - ex sottosegretario, ex coordinatore di Forza Italia e recente trombato alle elezioni del 2013 - è finita nel mirino del Movimento 5 Stelle che ha interrogato proprio il Ministro Lupi visto che non c'è traccia di compensi, motivazioni della scelta nonostante sia obbligatorio la pubblicazione online dell'incarico. 

“Della nomina non ne troviamo traccia all’interno del portale istituzionale del Ministero e questo ci lascia non poche perplessità, specie considerando che Girlanda non è mai stato eletto in questo Parlamento, poi è stato nominato sottosegretario e ora consigliere. Quando si dice riciclare… la politica ha un’efficienza elevatissima!”: hanno spiegato i deputati Filippo Gallinella e Tiziana Ciprini, deputati umbri del Movimento Cinque Stelle, che hanno interrogato proprio Lupi sulla vicenda. 

“Chiediamo quindi al Ministro – concludono i deputati 5stelle - quali siano le ragioni di questa nomina e soprattutto quando, nel rispetto della trasparenza dell’amministrazione, provvederà ad aggiornare il portale e dare ai cittadini le informazioni cui hanno diritto circa incarichi, compensi e oneri della figura di Girlanda all’interno del MIT”.

IL BILANCIO DEL SOTTOSEGRETARIO DEL GOVERNO LETTA - "Nel concludere, oggi, la mia esperienza di Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, non posso non pensare al tanto lavoro svolto in questi mesi, con un’attenzione particolare alla mia Umbria, troppo spesso marginalizzata nel contesto dell’azione del governo. Proprio per questo posso affermare, in assoluta serenità e coscienza, che questi ultimi sono stati nove mesi di passi in avanti per il nostro territorio”. È  quanto dichiarato da Rocco Girlanda, nel commentare il lavoro svolto nel suo ministero nei mesi del governo presieduto da Enrico Letta. 

“L’avvio di nuovi progetti - ha proseguito -  come la trasformazione della E45 Orte-Mestre in autostrada e la costituzione della società pubblica di progetto per la E78 Fano-Grosseto rappresentano due momenti caratterizzanti del mio operato, sia a livello di grandi opere nel panorama nazionale, che per la cronica carenza di infrastrutture dell’Italia centrale. Un lavoro, riferendomi in particolare alla E45, che si è potuto concretizzare anche grazie alla mia carica di segretario del Cipe. Il completamento della Foligno-Civitanova Marche e la ripresa dei lavori della Perugia-Ancona, che ha visto in estate lo stanziamento della somma necessaria per coprire interamente il costo dell’opera, nonché i successivi fondi previsti per la Terni-Rieti, rappresentano altri risultati concreti e tangibili dell’operato di questo Ministero per l’Umbria. Senza dimenticare i nuovi fondi, recentemente deliberati dal Cipe nell’ambito del contratto di programma Anas, per la realizzazione del secondo stralcio della Pian d’Assino, dopo l’apertura del primo tratto, avvenuta alla fine di settembre. Voglio ricordare, inoltre, lo sforzo per l’aeroporto di San Francesco, confermato quale scalo di interesse nazionale

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Quanto prende Girlanda?": è mistero sul compenso del neo-consigliere del Ministro

PerugiaToday è in caricamento