Terrorismo, presidente associazione “Français D’ombre”: "Dialogo e pace con i musulmani"

"All'attacco terroristico di Parigi si deve reagire attivando uno specifico dialogo interculturale, aperto a tutti, italiani e stranieri, per dimostrare che si può vivere in pace": dialogo, cultura e speranza sono queste le armi per reagire al drammatico evento francese secondo Gilles Dubroca presidente dell’Associazione culturale perugina “Français D’ombre”.

Il presidente questa mattina ha incontrato il sindaco Andrea Romizi: prima la preghiera per le vittime dei terroristi islamici nell'atrio di Palazzo dei Priori con tanto di tricolore francese ad illuminare le statue del Grifo e del Leone; poi la discussione e le analisi sul dopo attentato.

Dall'associazione francese è arrivata la richiesta, anche a Perugia, di mettere in piedi un tavolo di confronto e della pace per dialogare sui valori condivisi e sulla cultura. Tutto ciò con la finalità di favorire l’integrazione tra tutti i popoli e le religioni. Il tavolo del dialogo che sta per nascere potrà consentire a Perugia di riaffermare per l’ennesima volta il suo ruolo, storico, di città accogliente e della pace.

“Si deve capire che nella nostra epoca va recuperato quel senso di fratellanza tra i popoli che si è perso nel tempo, superando le divisioni ed i contrasti. Ci sono valori che tutto il mondo è in grado di condividere e su questi dobbiamo puntare per creare una nuova cultura della pace”: ha ribadito il sindaco Romizi che ha dato disponibilità a partecipare agli incontri interculturali e, comunque, a mettere a disposizione dei partecipanti le dotazioni strutturali e strumentali necessarie.