“I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia” alla Loggia dei Tiratori di Gubbio
Tutto pronto a Gubbio per la mostra su I Macchiaioli che inaugura ufficialmente venerdì 3 novembre alle ore 17. La città ospita alle Logge dei Tiratori una nuova mostra di portata nazionale e internazionale, dedicata ad uno dei movimenti più importanti e più celebri della scena culturale italiana nella seconda metà dell’Ottocento. La mostra “I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia” è curata da Simona Bartolena. Il vernissage avrà inizio con la presentazione al MUAM - Museo Arti e Mestieri e proseguirà con il taglio del nastro alle Logge dei Tiratori in Piazza Quaranta Martiri. Interverranno Lucio Lupini della Fondazione Perugia, Filippo Mario Stirati Sindaco di Gubbio e Ulisse Fata Presidente della Fondazione Università delle Arti e dei Mestieri.
La rassegna presenta oltre 80 opere dei grandi protagonisti di questa rivoluzionaria stagione artistica come Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati, Raffaello Sernesi in dialogo con quelle di alcuni dei rappresentanti della Scuola di Barbizon quali Corot, Daubigny, Troyon, Rousseau. Le opere provengono per lo più da collezioni private, e quindi difficilmente visibili al pubblico, oltre che da alcune importanti istituzioni pubbliche. La mostra diventa quindi l’occasione per poterle ammirare in modo esclusivo. Le cinque sezioni indagano i protagonisti e l’evoluzione di questo importante movimento, fondamentale per la pittura moderna italiana: dalla nascita della pittura en plein air all’eredità artistica della macchia, movimento che prese forma intorno ai tavoli del Caffè Michelangelo di Firenze.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 3 marzo 2024.
Cristina Colaiacovo, Presidente Fondazione Perugia: "La quantità dei capolavori proposti, unita alla scelta minuziosa di autori e opere, disegna un itinerario emozionante e altamente istruttivo, dove a emergere sono anche le personalità e le abitudini quotidiane di questi grandi maestri. Fondazione Perugia è orgogliosa di aver sostenuto un’iniziativa di tale rilievo, aprendo le porte delle Logge dei Tiratori per offrire alla rassegna un’ambientazione adeguata al suo valore attraverso il bando “Diamo spazio alla cultura”, pensato proprio per dotare enti e associazioni di luoghi all’altezza dei loro progetti. In tal senso, esso trova in questa mostra un’ulteriore conferma della nostra volontà di considerare gli edifici storici della Fondazione come un patrimonio collettivo, un bene comune utile a promuovere il territorio, incrementare la conoscenza e accrescere il benessere dell’intera comunità».
Il Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati esprime la sua soddisfazione per un autunno di
importantissimi eventi artistici e culturali in città: "Eugubini e visitatori potranno immergersi in un viaggio che li porterà a rivivere un momento storico e culturale particolarmente vivace: a Gubbio si dipanerà infatti un suggestivo racconto che farà luce sulla vera importanza storico-artistica della pittura macchiaiola, attraverso un percorso che, ne siamo certi, saprà attirare in città centinaia di appassionati d’arte e curiosi. L’amore per lo studio e per la tradizione è capace, in un contesto storico-architettonico come il nostro, di rinascere in maniera sempre diversa ma sempre stimolante, in una città antica abituata, e direi votata, al costante confronto con il passato, il presente e il futuro".
La mostra è prodotta e realizzata da Navigare Srl con il patrocinio del Comune di Gubbio e il sostegno della Fondazione Perugia, in collaborazione con Land, ViDi cultural e ONO arte contemporanea. Partner dell’evento sono l’Istituto Italiano Design di Perugia, l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, Fondazione Università delle Arti e Mestieri e Diffusione Cultura, con il contributo del travel partner Trenitalia.