8 Marzo, gli appuntamenti in programma a Spoleto
8 MARZO 2024. GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
Gli appuntamenti in programma fino a domenica 10 marzo
Numerosi gli appuntamenti in programma in occasione della Giornata Internazionale della Donna nel weekend da venerdì 8 a domenica 10 marzo che il Comune di Spoleto organizza in collaborazione con le associazioni del territorio.
Si inizia venerdì 8 marzo nei giardini pubblici di largo Moneta (viale Trento e Trieste), alle ore 15.00, con l’inaugurazione di una nuova panchina di colore rosso e di una scultura realizzata dalla classe IV B del Liceo Artistico Istituto Sansi – Leonardi – Volta di Spoleto - Sezione Scenografia. L’iniziativa è promossa dal Comune di Spoleto e dallo SPICGIL di Perugia, in collaborazione con Bocci Vivai che ha fornito la panchina. L’evento sarà arricchito da un intervento di danza performativa di Veronica Biondini dell’Associazione Il Filo Rosso.
Sempre venerdì 8 marzo alle ore 17.00, nella sede della Biblioteca comunale di Palazzo Mauri, è in programma l’inaugurazione della mostra ‘Le Arti femminili nelle Associazioni’, visitabile il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 19.00, il martedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 19.00, il mercoledì, il venerdì e il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 fino a martedì 19 marzo. L’iniziativa è a cura di Fidapa BpwItaly Sezione di Spoleto in collaborazione con Fidapa BpwItaly Sezione Valnerina, Donne Contro la Guerra, Associazione Il Filo Rosso, Inner Wheel, Associazione Spoleto nel cuore e Associazione Teude. Durante l’inaugurazione ci sarà l’intervento ‘L’arte di essere donna’ dell’assessore Agnese Protasi, in qualità di psicologa, arteterapeuta e consigliera Fidapa BpwItaly Sezione di Spoleto e un momento di danza performativa a cura del Filo Rosso.
Quattro gli appuntamenti organizzati per sabato 9 marzo. Il primo ‘Violenza di genere e femminicidi: rete antiviolenza sul territorio’, un incontro nell’ambito del progetto ‘Professione cittadino’ promosso dall’Associazione Libera, si terrà all’IPSEOASC Alberghiero ‘Giancarlo De Carolis’ ed è riservato agli studenti dell’Istituto (classi II). L’iniziativa è a cura dell’Associazione Libera, del Centro Antiviolenza “Crisalide” di Spoleto (CAV) e della USL Umbria 2 - servizio Violenza di genere Ospedale di Spoleto. La coordinatrice Infermieristica del pronto soccorso di Spoleto, Albertina Morocchi presenterà il video sul Codice Rosa, percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne, bambini e persone discriminate. Gli studenti incontreranno la Coordinatrice del CAV, Marina Antonini e le psicologhe del centro Rita Meniconi e Camilla Ramaccini.
Ancora sabato 9 marzo, alle ore 10.00 nella Biblioteca comunale ‘G. Carducci’ di Palazzo Mauri, si terrà la presentazione di ‘Carte di violenze’ a cura dell’Archivio di Stato Sezione di Spoleto. Dopo i saluti istituzionali di Luigina Renzi, Assessora del Comune di Spoleto e Domenico Cialfi, Presidente del Centro Studi Storici di Terni, i partecipanti assisteranno agli interventi di Cinzia Rutili, Direttrice Archivio di stato di Perugia con ‘Gli archivi per lo studio delle discriminazioni’, Paolo Bianchi, Sezione Archivio di Stato di Spoleto, con ‘Le fonti giudiziarie dell'Italia unita nella Sezione di Spoleto’, Marcello Marcellini, avvocato e studioso di storia locale, con ‘Storia di due processi di stupro negli anni 1859-1861’ e Camilla Ramaccini, psicologa e psicoterapeuta, con ‘La condizione femminile ai giorni nostri’.
Sempre sabato 9 marzo, ma alle ore 17.00, Palazzo Collicola ospiterà la presentazione del libro ‘Fantasmagorie. Streghe, demoni e tentazioni nell'arte fiamminga e olandese del Seicento’ scritto da Tania De Nile per l’editore Officina Libraria. L’autrice dialogherà con la professoressa Giovanna Sapori, ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi Roma Tre. La capacità di inventare mostri è da sempre considerata tra le più alte espressioni dell’immaginazione umana e il saggio presentato propone un percorso attraverso centinaia di opere visionarie che raccontano genesi, evoluzione e ragioni di un universo magico che da oltre cinque secoli non smette di sedurre, un universo spesso associato solo a grandi artisti, come Hieronymus Bosch, che ne ignora la ben più complessa geografia punteggiata di nomi meno noti, talvolta in grado di rivaleggiare con l’ingombrante precursore. La conversazione tra l’autrice e la storica dell’arte Giovanna Sapori, introdotta dal direttore dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini, consentirà al pubblico di approfondire temi e protagonisti del volume, che attraverso il focus su un ambito specifico della storia dell’arte, chiama in causa questioni in grado di esercitare grande fascino ancora oggi.
L’ingresso all’iniziativa è gratuito fino a esaurimento posti e si raccomanda la prenotazione a Sistema Museo a spoleto@sistemamuseo.it o 0743 46434.
L’ultimo evento previsto per sabato 9 marzo è ’Diritti al femminile visti dal terzo settore’ un incontro/dibattito con Vanessa Pallucchi a cui sarà consegnato il Premio Donna Sapiens nella Biblioteca Palazzo Mauri alle ore 17.30. L’iniziativa è a cura di Fidapa BpwItaly Sezione di Spoleto e Associazione Donne Contro la Guerra.
Infine, al Cinema Sala Pegasus alle ore 10.30 torna l’appuntamento con ‘Colazione al Cinema’ a cui seguirà alle ore 11.00 la visione del documentario ‘Vitti d'arte, Vitti d'amore’ di Fabrizio Corallo (Ingresso a pagamento 7 euro intero e 6 euro ridotto). Al termine della proiezione seguirà il dibattito con il regista condotto da Gian Paolo Manzella. Un documentario che racconta i film, le collaborazioni, i legami sentimentali, la verve innata e la professionalità di una donna molto diversa da quella che spettatori e critica hanno amato e stimato sui set cinematografici e in palcoscenico, la cui leggenda sopravvive in una luce intatta agli occhi di un pubblico sconfinato che continua ad amarla incondizionatamente. La sua attenzione quasi maniacale ai dettagli, le sue insicurezze e la sua spavalderia di fronte alla macchina da presa, il suo impegno "gentile" e il fatto che abbia rappresentato, per le donne della sua epoca e delle epoche a venire, un esempio e un'aspirazione. Le voci di chi l'ha conosciuta e ha lavorato con lei, con lei si è trovata a dividere un set o un passaggio di vita, da Paola Cortellesi a Michele Placido, Enrico Vanzina, Citto Maselli, Barbara Alberti, Laura Delli Colli, Enrico Lucherini, Christian De Sica, Carlo Verdone, Pilar Fogliati, Sandro Veronesi, Giancarlo Gianini, raccontano chi è Monica Vitti.