Via del Macello, arriva "Tiradritto": cittadini si riprendono piazza della droga
Un "Giro d'Italia" che toccherà le piazze simbolo dello spaccio e del degrado e che approderà - come sesta tappa ad aprile - in via del Macello. Spettacoli, informazione e indignazione popolare
In via del Macello spacciatori e criminali per un giorno saranno costretti ad allontanarsi - anche se non si esclude anche qualche rappresaglia come avvenne in centro - lasciando spazio ai dibattiti, ai residenti, alle istituzioni, alla cultura e anche a chi da sempre cerca di salvare vite dalla dipendenza. Si vuole piantare un seme per riprendersi lentamente non solo via del Macello ma anche tutta la città invasa dalla cocaina e dai suoi trafficanti.
E' questo lo spirito di “Tiradritto”: ovvero un Giro d’Italia senza biciclette, ma con tanto coraggio nel dire basta allo strapotere della droga nelle piazze più a rischio del Paese tra cui ovviamente non poteva mancare Perugia. A idearlo è stato Paolo Berizzi, inviato di Repubblica, autore del libro-inchiesta "La Bamba", uscito per Dalai.
Il capoluogo umbro sarà la sesta tampa - si parte il 27 marzo con Roma - e la sede scelta per la tappa è la famigerata via del sesso ma anche della cocaina via del Macello. Nelle singole piazze riconquistate sarà una giornata di informazione, politica, dibattito, spettacoli a cui si spera che molti giovani e cittadini comuni partecipino per conoscere ma anche per dare un segnale che "perugia non è la capitale della droga".
