Maltempo, valanga a Forche Canapine sulla strada: Gualdo e Scheggia inginocchio
La prima neve ha creato subito problemi: infatti una valanga si è abbattuta sulla strada che porta a Castelluccio di Norcia bloccando il transito. Danni all'agricoltura. Disagi, sfollati e frane da Scheggia a Gualdo Tadino
AGGIORNAMENTO - ORE 19 - Un'altra ondata di maltempo si abbatterà domani su tutta l'Umbria. A dirlo il bollettino diramato dalla protezione civile che mette in guarda i cittadini dalle forti raffiche di vento e dalle pericolose perturbazioni
Anche la prima neve - caduta durante la 48 ore di maltempo dell'11-12-novembre - ha creato qualche problema all'Umbria. Almeno per quanto riguarda la già difficile situazione della viabilità già massacrata da frane, asfalto saltato e il fango portato da torrenti esondati. Umbria Meteo ha ripreso alcune immagini di Tito Ciarma dove è stata immortalata addirittura una valanga che dal Monte Vetture si è staccata finendo a chiudere una delle strade principali di Forche Canapine al confine tra l'Umbria e le Marche.
Tanta neve che ha bloccato la via che porta a Castelluccio di Norcia. Per Umbria Meteo è stata tutta colpa dell'innalzamento in queste ore della temperatura che in vetta ha trasformato la neve in pioggia che ha appesantito e reso viscido il manto nevoso. A quel punto è avvenuta la valanga dal pendio del monte Vettore. Per fortuna nessun passava in quel momento.
I DANNI ALL'AGRICOLTURA - Segnalazioni di danni alle colture, alle strutture aziendali e agli allevamenti, in seguito al maltempo degli ultimi giorni, stanno giungendo alla Coldiretti dell'Umbria dagli imprenditori agricoli dall'eugubino-gualdese, dall'Alta Umbria, dal folignate e tuderte-marscianese fino allo spoletino e alla Valnerina: la conda dei danni porta la firma della stessa associazione, che sta monitorando la situazione
GUALDO TADINO - Case e casolari inagibili, strade "saltate" e frane che hanno isolato territori. Persino la bellissima Rocchetta - le fonti di montagna - non sono più raggiungibile a causa dei massi caduti e che stanno continuando a staccarsi dalle pareti. Gualdo Tadino è stato ferito pesantemente da 48 ore di maltempo. Chiesto lo stato di calamità dal sindaco Roberto Morroni.
SCHEGGIA - Fango. Strade saltate. E una frana immensa che vuole mangiarsi una casa. Scheggia e Pascelupo è stata profondamente colpita dal maltempo dell'11 e il 12 novembre scorso. I danni sono moltissimi e una trentina di famiglie rischia di perdere se non tutto molto. Il tutto in uno dei comuni più piccoli e isolati storicamente della Provincia di Perugia. Si chiudono più mezzi e volontari per spalare il fango e cercare di arginare le frane che hanno sgretolato il manto stradale e reso impossibile il passaggio