rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Calcio violento, rissa in tribuna tra tifosi: multate le società

Calciatore squalificato due giornate per essere andato sotto la curva dei tifosi avversari "compiendo atti osceni"

Il giudice sportivo territoriale Marco Brusco, assistito dal rappresentante dell’A.I.A., Fabio Fiordi, ha adottato le decisioni disciplinari relative alle ultime partite dei campionati dilettanti dell’Umbria a seguito di risse sugli spalti, insulti agli arbitri, minacce e frasi ingiuriose.

CAMPIONATO ECCELLENZA

Ammenda di 100 euro per la Narnese calcio “perché, al termine della gara, due persone, presenti indebitamente nel recinto di gioco, protestavano vibratamente nei confronti del direttore di gara”.

Multa di 150 euro per lo Spoleto “perché, persona non in lista, ma presente indebitamente in panchina, rivolgeva frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro e di un suo assistente”

Squalifica per tre gare per l’allenatore dello Spoleto perché “sebbene in regime di squalifica, posizionatosi in tribuna, rivolgeva frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro”.

CAMPIONATO PROMOZIONE

Ammenda di 200 euro per il Bastia 1924 “per presenza in campo di estranei durante il primo tempo che protestavano reiteratamente nei confronti della terna arbitrale. Inoltre uno di costoro al termine del primo tempo proseguiva con le proteste nei confronti di un assistente dell'arbitro”.

Multa di 150 per il Todi Calcio “perché, al termine della gara, persona presente indebitamente nel recinto spogliatoi, colpiva violentemente con un calcio la porta dello spogliatoio dell'arbitro”.

Ammenda di 70 per l’AMC 98 “per aver acceso tre fumogeni in tribuna durante l'intervallo”.

Inibizione fino al 29 marzo per un dirigente del Guardea “per comportamento aggressivo nei confronti di un tesserato della squadra avversaria”.

Squalificato per quattro gare l’allenatore del Todi Calcio “per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro”.

CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA

Ammenda di 300 euro per il Pontano “per comportamento offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti dell'arbitro per l'intera durata della gara. Al termine della stessa persone presenti indebitamente nel recinto spogliatoi protestavano nei confronti dell'arbitro. Inoltre alcuni individui al di fuori degli spogliatoi rivolgevano frasi ingiuriose nei suoi confronti”.

Multa di 200 euro per il Parlesca “per comportamento offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti dell'arbitro”.

Ammenda di 150 euro per il Pietrafitta “per aver fatto esplodere alcuni petardi molto fragorosi”.

Multa di 100 euro per il Tuoro “per aver lanciato una busta di spazzatura all'interno del terreno di gioco nel tentativo di colpire l'assistente di

parte”.

Multa di 30 euro per il Ferentillo Valnerina “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro”.

Inibito fino al 31 agosto un dirigente de La Castellana 1969 “perché, al 49º del secondo tempo, protestando per l’espulsione di alcuni calciatori, entrava in campo senza autorizzazione e proferiva frasi minacciose ed ingiuriose nei confronti dell’arbitro. Al termine della gara, mentre l’arbitro stava rientrando negli spogliatoi, gli sputava contro da una distanza di circa tre metri senza, tuttavia, colpirlo”.

Inibito fino al 10 maggio un dirigente del Capocavallo “per aver rivolto numerose frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro reiterate anche al termine della gara”.

Niente campi da calcio fino al 10 maggio per un altro dirigente del Capocavallo “per aver rivolto numerose frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro reiterate anche al termine della gara”.

Inibizione fino al 15 marzo per un dirigente della San Marco Juventina e della Tiber “per comportamento non regolamentare”.

Otto partite di squalifica per un giocatore de La Castellana 1969 “perché, al 49º del secondo tempo, tentando di evitare l’espulsione di un compagno di squadra, con condotta irriguardosa ma non violenta, bloccava le braccia del direttore di gara”.

Sono sei le gare di squalifica per un giocatore del Parlesca perché “espulso per essere entrato in campo senza autorizzazione per protestare. All'esibizione del provvedimento disciplinare di espulsione, rivolgeva all'arbitro frasi minacciose ed intimidatorie. Recatosi in tribuna reiterava tale atteggiamento”.

Stessa sanzione per un calciatore dello Sporting Terni perché “espulso per comportamento irriguardoso nei confronti dell'arbitro, successivamente si avvicina minacciosamente al direttore di gara arrivando quasi faccia a faccia ma subito allontanato da un proprio compagno di squadra. Uscendo dal terreno di gioco continua ad inveire contro l'arbitro e la panchina avversaria. Al termine della gara rivolgeva nuove frasi irriguardose nei confronti dell'arbitro”.

Squalifica di quattro giornate per un giocatore de La Castellana “perché, al 49º del secondo tempo, proferiva frasi irriguardose all’indirizzo dell’arbitro”.

Partita persa a tavolino per il Fanello Orvieto Calcio per non essersi presentato in campo, un punto di penalizzazione e 400 euro di multa.

Sconfitta a tavolino, un punto di penalizzazione e 200 euro di multa per il Torgiano Calcio Asd perché non rientrava in campo nel secondo tempo.

CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA

Ammenda di 50 euro per lo Spina “per comportamento offensivo di un sostenitore nei confronti dell'arbitro”.

Multa di 120 euro per l’Asd Football Club Gualdo “per comportamento offensivo del pubblico nei confronti dell'arbitro per l'intera durata della gara”.

Ammenda di 120 euro per il Collepepe “perchè al 36º minuto del primo tempo, sulla tribuna scoppiava una rissa tra le due tifoserie e l'arbitro era costretto a sospendere la gara per circa quattro minuti”.

Multa di 100 euro per il Moiano “perchè al 36º minuto del primo tempo, sulla tribuna scoppiava una rissa tra le due tifoserie e l'arbitro era costretto a sospendere la gara per circa quattro minuti”.

Inibizione per un dirigente dell’Asd Football Club Gualdo “per aver protestato con l'arbitro al termine della gara pronunciando frasi gravemente lesive di organi federali”.

Cinque giornate di squalifica per un calciatore dell’Oratorio Don Bosco Csi Gubbio “perchè al termine della gara, mentre l'arbitro riconsegnava le liste, il citato calciatore gliele toglieva di mano e rivolgeva nei suoi confronti frasi ingiuriose e sbatteva la porta dello spogliatoio”.

CAMPIONATO JUNIORES UNDER 19 REGIONALI A1

Ammenda di 80 euro al Ducato Spoleto “per comportamento minaccioso del pubblico nei confronti del direttore di gara”.

Inibizione fino al 14 marzo per un dirigente del Terni Football Club “per comportamento protestatario nei confronti del direttore di gara”.

Due gare di squalifica per un calciatore del Bastia 1924 “perché al termine della gara si recava sotto la tribuna compiendo gesti osceni”.

CAMPIONATO JUNIORES UNDER 19 REGIONALI A2

Inibizione fino al 31 marzo per un dirigente dell’AMC 98 “per comportamento protestatario e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

Niente campi da calcio fino al 22 marzo per un dirigente dell’Umbertide Agape “perché entra nel terreno di gioco senza autorizzazione tenendo un comportamento reiteratamente protestatario”.

CAMPIONATO UNDER 15 REGIONALE A2

Ammenda di 80 euro al Fulginium “perché i propri sostenitori, per tutta la durata del secondo tempo, tenevano comportamenti irriguardosi con minacce e insulti di vario genere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio violento, rissa in tribuna tra tifosi: multate le società

PerugiaToday è in caricamento