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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Dopo il grande successo (30 monumenti salvati, 550 mecenati), Perugia si affida ancora all'art bonus: altre 5 opere da finanziare, ecco quali

Non solo centro storico ma anche opere nelle frazione di Perugia. "Ci affidiamo alla generosità dei perugini, siano essi imprenditori, associazioni o singoli cittadini"

L'Art Bonus ormai fa rima con Perugia essendo lo strumento finanziario che più soddisfazioni ha dato all'amministrazione Romizi e ai cittadini-imprenditori per restaurare e riportate in vita angoli, monumenti e palazzi storici del capoluogo umbro. Al momento sono oltre 30 i beni finanziati e recuperati, grazie alle donazioni di circa 550 Mecenati per un importo che supera abbondantemente i 2 milioni di euro. Per proseguire lungo la strada intrapresa la giunta, su proposta dell’assessore alle infrastrutture, opere pubbliche ed ambiente Otello Numerini, ha approvato nel corso della seduta del 31 ottobre la delibera con cui ha inserito altri cinque beni nella campagna 2023.

Ecco i nuovi monumenti cittadini da salvare: il restauro della lapide dedicati ai caduti della Grande Guerra in località san Martino dei Colli, situata sul muro absidale della chiesa parrocchiale, per un importo stimato di 2milioni 500mila; ricomposizione e restauro di una statua apposta sulla facciata di Palazzo dei Priori, raffigurante un agnello, per un importo stimato di 12.330mila euro. restauro della porta di Sant’Antonio per un importo stimato di 130mila euro; riqualificazione della piazza interna del borgo di Collestrada per un importo stimato di 28mila euro; restauro di edicola votiva in località Prepo per un importo stimato di 10mila euro.

“Grazie allo strumento di Art Bonus – spiega l’assessore Otello Numerini – siamo finora riusciti ad ottenere importanti risultati riqualificando numerosi monumenti della città che richiedevano opere di restauro e valorizzazione. Ciò si deve alla generosità dei perugini, siano essi imprenditori, associazioni o singoli cittadini a conferma dell’attaccamento, dell’amore e del senso di appartenenza dei cittadini verso Perugia. Oggi proponiamo di inserire nell’elenco delle opere da finanziare cinque nuovi beni bisognosi di interventi di recupero, dislocati in diverse zone della città a conferma della trasversalità della campagna Art Bonus, con l’auspicio che anche questa volta il nostro invito venga raccolto dai Mecenati”.

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