Multe e squalifiche per le intemperanze in campo: dirigente inibito fino all'inizio del 2024

Allenatore sgambetta un giocatore che effettua la rimessa laterale, dirigente che insulta l’arbitro, un altro che provoca una rissa, calciatori che bestemmiano e offendono arbitro o guardialinee. È stata una settimana difficile per le decisioni del giudice sportivo territoriale Marco Brusco, assistito dal rappresentante dell’AIA Fabio Fiordi. Questo è il resoconto delle misure adottate e che riguardano quanto avvenuto sui campi di calcio dell’Umbria durante gli ultimi incontri di campionato.

CAMPIONATO ECCELLENZA

Multa di 300 euro al Pierantonio Sport “per comportamento offensivo del pubblico nei confronti dell'arbitro per l'intera durata della gara e per aver rivolto minacce nei confronti di un assistente dell'arbitro verso il quale veniva lanciata una bottiglia di plastica senza tuttavia colpire”.

CAMPIONATO PROMOZIONE

Ammenda di 26 euro al Castel del Piano 1966 “per mancata richiesta della forza pubblica”.

CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA

Ammenda di 320 euro per il Rivo Subasio “per presenza in campo di estranei al termine della gara che inveivano e minacciavano tesserati della squadra avversaria. Inoltre uno di costoro tentava di entrare nello spogliatoio della squadra ospite colpendo con numerosi pugni la porta del citato spogliatoio”.

Multa di 300 euro per la Virtus Collina “perché al termine della gara, un sostenitore della squadra ospite colpiva con una bottiglietta d'acqua l'arbitro al piede destro senza provocare dolore”.

Ammenda di 150 euro per il Colonia “per comportamento offensivo del pubblico al seguito nei confronti dell'arbitro al termine della gara”.

Multa di 80 euro per il Mantignana Monte Malbe Asd “per comportamento offensivo di un sostenitore nei confronti dell'arbitro per l'intera durata del secondo tempo” e di 30 euro “per malfunzionamento della serratura dello spogliatoio dell'arbitro”.

Inibito fino al 3 dicembre un dirigente della squadra perché “espulso dal campo, per doppia ammonizione, successivamente protestava veementemente nei confronti dell'arbitro con frasi ingiuriose e ritardava l'uscita dal terreno di gioco”.

Inibito fino al 10 novembre un dirigente della Tiber “per comportamento ingiurioso nei confronti di tesserati della squadra avversaria facendo scaturire un principio di rissa”.

Inibizione fino al 3 novembre per un dirigente dell’Ortana Calcio 1919 “per aver rivolto all'arbitro frasi ingiuriose”.

Inibito fino al 27 ottobre un dirigente del Castello perché “in campo con mansioni di assistente dell'arbitro, teneva comportamento protestatario nei suoi confronti e ritardava deliberatamente l'uscita dal terreno di gioco”.

Stessa sanzione per un dirigente del Parlesca per lo stesso motivo.

Inibizione fino al 13 ottobre un dirigente del Castello per “comportamento non regolamentare”.

Squalificato per quattro gare l’allenatore del Nocera Umbra 2017 “per aver sgambettato volontariamente un calciatore della squadra avversaria facendolo cadere a terra mentre si apprestava a recuperare il pallone uscito dal rettangolo di gioco”.

Una gara di squalifica per un calciatore della Virtus Collina “per comportamento provocatorio nei confronti dell'arbitro al termine della gara”.

COPPA PRIMAVERA SECONDA CATEGORIA

Ammenda di 30 euro per il Montemorcino “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro”.

CAMPIONATO JUNIORES UNDER 19 REGIONALI A1

Inibizione per un dirigente della Nestor Calcio fino al 2 gennaio del 2024 “perché, al termine della partita, ostacolava il rientro negli spogliatoi dell'arbitro, inseguendolo ed offendendolo lungo tutto il percorso”.

Inibizione fino al 20 ottobre per un dirigente del Castiglione del Lago perché “iin campo con mansioni di assistente dell'arbitro, teneva comportamento protestatario nei suoi confronti”.

Stessa sanzione, per gli identici motivi, per un dirigente della Pontevecchio.

CAMPIONATO UNDER 17 REGIONALE A1

Dirigente dalla Ac Fulgens Foligno inibito fino al 12 ottobre dopo l’espulsione “per proteste eccessive”.

CAMPIONATO UNDER 15 REGIONALE A1

Multa di 30 euro per l’Ellera Calcio “pPer mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro”.

CAMPIONATO UNDER 15 REGIONALE A2

Inibito fino al 30 novembre un dirigente dell’Oratorio Don Bosco Csi Gubbio “perché al termine della gara fermava l'arbitro insultandolo gravemente”.

Quattro giornate per un giocatore della stessa compagine dopo l’espulsione “per grave insulto ripetuto verso l'arbitro”.

Otto giornate per un calciatore del Fontanelle “perché, a gioco fermo, protestando per una decisione avversa, con condotta gravemente irriguardosa, protestava platealmente e dava una leggera spinta alla spalla, al direttore di gara, senza procurargli dolore”.

Sono sei le giornate di squalifica per un suo compagno di squadra “perché, al termine della partita, durante il rientro negli spogliatoi, si toglieva la maglia e pronunciava frasi irriguardose all'indirizzo dell'arbitro. Subito dopo scagliava la maglia in direzione del predetto ma senza alcuna

intenzione di colpirlo. Ricevuto il cartellino rosso, pronunciava ulteriore frase irriguardosa all'indirizzo dell'arbitro”.

Sempre 6 giornate per un calciatore del Ramazzano-Colombella perché “dopo essere stato ammonito, si dirigeva faccia a faccia nei confronti dell'arbitro protestando vivacemente anche con bestemmie e parolacce, inveendo nei suoi confronti. Anche dopo l'espulsione ritardava l'uscita dal campo”.