INVIATO CITTADINO C’è chi di notte dorme agli Arconi
La prova nella presenza di piumoni e indumenti pesanti lasciati in zona
Lo sostengono residenti e operatori commerciali di prossimità. Dicono che al mattino qualcuno raccoglie indumenti e materiali per ripararsi.
Mette il necessario in un borsone che nasconde poi in qualche ripostiglio in via della Rupe. Da qualche giorno quel contenitore è a vista (foto).
Intendiamoci: nessuno vuole stigmatizzare né indicare al pubblico disprezzo.
C’è solo da rilevare che sarebbe bene offrire al clochard un riparo al chiuso e in luogo protetto.
Questo il compito di una città che si dichiara, capitinianamente, “aperta” all’accoglienza e alla solidarietà.
ADDENDA ET CORRIGENDA. Ci suggeriscono che quel piumone appartiene al Dormitorio Caritas e che uno dei soggetti assistiti (che mi astengo dal nominare) si finge clochard per rimediare offerte.
Tanto dovevamo ai nostri lettori. Ma ci permettiamo di aggiungere due suggerimenti. 1. Non dare denaro ai furbetti. 2. Togliere di mezzo quell'impiccio che scredita e imbruttisce il luogo.