Condannata mamma di Passignano: costringe figlia 11enne ad avere rapporti sessuali
Costringeva la figlia di 11 anni ad avere rapporti sessuali con alcuni coetanei che adescava con alcuni piccoli regali, come ricarche sul cellulare e lettori mp4
Condannata a cinque anni e quattro mesi. Questa è la pena per la madre di Passignano sul Trasimeno che costringeva la figlia di undici anni ad avere rapporti sessuali con coetanei che la stessa donna adescava e ricompensava con piccoli regali, come cellulari, lettori mp4, ricariche e preservativi da usare con la figlia adolescente.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, questo è quanto ha deciso il giudice Carla Maria Giangamboni dopo un’ora di camera di consiglio e un rito abbreviato con cui le è stato concesso lo sconto di un terzo della pena, mentre il pubblico ministero Michele Adragna aveva chiesto una condanna ad 8 anni di reclusione.
Francesco Falcinelli, legale della donna insieme ai colleghi Anna Dean e Massimo Rossini ha dichiarato che valuteranno l'ipotesi di fare ricorso, passati i 60 gionri dalle motivazioni della sentenza.
