Sicurezza alimentare, bottiglia sospetta di tè al supermercato: "Sapore e colore strani..."
Una consumatrice perugina, dopo aver acquistato alcune bottiglie di tè, ha notato e assoporato alcune anomalie. Immediato l'esposto alla nota società italiana del settore. "Faremo controlli": è stata la risposta
Apre una bottiglia di una nota marca di tè al limone: ne beve un sorso, poi un altro. Ma il sapore è diverso. Qualcosa non va. Almeno al suo palato. A quel punto chiama la madre chiedendo se per caso avesse sostituito il suo tè al limone freddo con un altro. La madre le giura che non avrebbe mai fatto una cosa del genere e che quella bottiglia l’aveva comprata come sempre in un supermercato di Ellera.
Il gusto è troppo diverso. Mette a confronto le bottiglie e si insinua il dubbio. Non hanno niente a che fare l’una con l’altra: dal tappo al numero delle ondine non combaciano (vedi foto, quella a sinistra è quello oggetto di analisi). Ma soprattutto è diverso il sapore e persino il colore dell'infuso. A quel punto decide di approfondire la questione. Manda immediatamente una mail alla sede della società italiana per chiedere spiegazione. La risposta è immediata: “Effettueremo subito degli accertamenti”. Al momento la casa produttrice non ha ancora dato nessuna spiegazione sull’accaduto. La ragazza nel frattempo sbatte tutto su Facebook. La foto fa il giro del social network, attirando l’attenzione dei più.
Iniziano le lamentele: “sono senza parole...”. Un altro cerca di dare una spiegazione logica: “Magari hanno cambiato solo forma alla bottiglia, ogni tanto fanno qualche modifica, ma se dici che il sapore è diverso allora ci si deve preoccupare”. Un altro chiede se sia arrivata qualche risposta. Dalla nota società italiana nessuna spiegazione. Ma l'esposto ai consumatori è stato inviato.
