Madonna di Campiglio, due perugini in manette: spacciavano invece di sciare
Ufficialmente erano in vacanza in una delle località sciistiche più importanti di Italia. In realtà avevano messo un business di pasticche, hashish, marijuana per giovani falcoltosi
In settimana bianca non tanto per sciare, ma per vendere a giovani e meno giovani con il portafoglio pieno droghe per sballarsi sia sulle piste che nei locali notturni della zona. Il business dello spaccio era stato messo in piedi da due giovani provenienti da Perugia di 22 e 28 anni - uno umbro e l'altro invece peruviano - che avevano scelto la prestigiosa di Madonna di Campiglio come sede dei loro traffici.
Ma alla fine sono caduti nella rete dei controlli dei Carabinieri che per giorni ne hanno seguito le mosse prima di far scattare le manette. I due giovani praticamente attiravano i clienti frequentando un noto bar della località sciistica. L'unità cinofila ha fatto saltare fuori un vasto giro di pasticche, hashish, marijuana.
