È Sara Allegrini la narratrice umbra più tradotta nel mondo
Uscito il suo “La Rete” (The Net) nel mercato anglosassone
È stato tradotto da Frederick Proulx ed esce col titolo The Net, per la casa editrice Human Adventure Books che ha rilevato i diritti da Mondadori. L’editore italiano che lo aveva inserito nella collana degli Oscar, insieme a tanti autori stranieri.
La Rete era stato già tradotto e distribuito in Lituania, Estonia, Macedonia, Cile e Sudamerica.
È ora sugli scaffali in Regno Unito, Stati Uniti e Canada, un mercato di colossali dimensioni.
Un primato per un volume inizialmente pensato per il settore young e che ha poi trovato uno straordinario riscontro, trasversale alle età anagrafiche e alle categorie socio-culturali.
Si pensa ad un potenziale adattamento cinematografico che potrebbe ottenere efficaci risposte. Sia tra i giovani che fra quanti sono attivamente impegnati nel settore educational.
Sono andati bene anche Leon, uscito per i tipi di Einaudi e Come inchiostro nell’acqua (Il Castoro). Come i due precedenti Mina sul davanzale (seconda edizione e seconda ristampa) e Abisso, uscito per Itaca editore.
Abisso è stato selezionato nella corrente edizione del Premio Bancarellino (che era stato già vinto dalla giovane autrice perugina) con buone prospettive di entrare in finalissima.