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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Nuove povertà, la Caritas rilancia la campagna "Restiamo umani": "Una famiglia su 10 è a rischio povertà"

La diocesi promuove due segni concreti di carità: le raccolte di offerte nelle parrocchie per i progetti Caritas e per le opere in Terra Santa

L’arcivescovo Ivan Maffeis, all’inizio del cammino quaresimale, ha proposto alla comunità cristiana di sostenere due segni di "condivisione concreta" a partire dalle parrocchie: "Domenica IV di Quaresima, 10 marzo, le offerte raccolte saranno destinate alla Caritas, impegnata a restituire dignità e ad accompagnare diverse migliaia di persone; Venerdì Santo, 29 marzo, si terrà una seconda colletta di questo tempo che ci accompagna a Pasqua, quella per la Terra Santa. Nella drammatica situazione odierna – commenta monsignor Maffeis – tale vicinanza è indispensabile per permettere alla Custodia di sostenere la presenza dei cristiani a Gaza, a Betlemme e a Gerusalemme, il mantenimento dei Luoghi Santi come delle attività pastorali e delle opere sociali - scuole, case per anziani, ospedale - che vanno a beneficio di tutti, in particolare dei più bisognosi".

La campagna “Restiamo umani” lanciata nel territorio diocesano ha fatto incontrare lo sguardo dei poveri che si incontrano tutti i giorni nelle strade. "Il loro grido è un grido sempre più forte e numeroso, abbiamo da tempo superato le 3.000 famiglie corrispondenti ad oltre 12.000 persone - afferma don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana - Quasi una famiglia su dieci è povera o a rischio povertà con il conseguente rischio di esclusione sociale. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti nel contrasto alle povertà, abbiamo bisogno di persone, aziende, associazioni che scelgano la condivisone come scelta di vita".

La xampagna di raccolta fondi “Restiamo Umani” resterà attiva per tutto il Tempo di Quaresima e di Pasqua con l’obiettivo di raccogliere 100.000 euro.

IL BILANCIO

Dal 3 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 sono stati raccolti: € 79.370,47 così ripartite:

• 164 donazioni da persone fisiche per un totale di: € 38.120,00.

• 10 donazioni da aziende per un totale di: € 26.930,00.

• 7 donazioni da associazioni per un totale di: € 2.200,00.

• 32 donazioni da raccolte in 32 parrocchie per un totale di: € 12.120,47.

Per aderire:

• Bonifico intestato a: Fondazione di Carità San Lorenzo, IBAN: IT30P0344003000000000161500, Causale: Erogazione Liberale. Fondazione di Carità San Lorenzo Onlus è l'ente operativo della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve. Tutte le offerte sono deducibili/detraibili secondo regime fiscale.

• Oppure direttamente dal tasto DONA ORA nel sito www.caritasperugia.it o collegandovi direttamente al link.

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