Boom di adozioni durante il lockdown: a Perugia trovano casa 96 cani e 70 gatti
Negativo il dato delle cessioni di animali alle strutture Enpa, spesso legate alla morte degli anziani proprietari
La chiusura forzata per contrastare il diffondersi dell’epidemia da Covid-19 ha portato al boom di adozioni per cani e cani e gatti.
L’Ente Nazionale Protezione Animali ha trovato casa nel 2020 a 8.100 cani e 9.500 gatti, oltre il 15% in più rispetto al 2019 per un totale di 17.600 animali domestici.
In alcune città le percentuale di animali che hanno trovato una nuova casa sono arrivate anche al 20% o al 40%. E’ il caso di Perugia, dove hanno trovato famiglia 96 cani (anche diversi cani disabili ed anziani), e 70 gatti.
C’è anche un risvolto negativo, però, sempre legato al Coronavirus: il dato delle cessioni di animali per cause economiche in aumento tra settembre e ottobre del +20% , e per fortuna calate tra novembre e dicembre. Le cause sono state quasi sempre legate a conseguenze della pandemia: economiche e, purtroppo, in molti casi di decessi e figli dei proprietari degli animali che non hanno voluto prendersi cura degli animali domestici dei genitori.