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Venerdì, 26 Aprile 2024
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STORIA Due le scuole umbre finaliste al concorso nazionale “I Longobardi in Minecraft”: un video-gioco per ricostruire la grande storia

Sono due le scuole umbre finaliste alla prima edizione del concorso nazionale “I Longobardi in Minecraft” indetto dall’Associazione Italia Langobardorum: a rappresentare l’Umbria nelle fasi finali del contest sono, per la Scuola Secondaria di I Grado, l’Istituto Comprensivo Spoleto 1 “Della Genga – Alighieri” di Spoleto (Pg) e, per la Scuola Secondaria di II Grado, l’IPSEOASC Alberghiero “Giancarlo De Carolis” di Spoleto (Pg). A contendersi i premi in palio ben 221 classi, per un totale di 4745 studenti e studentesse coinvolti, provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia. Tra tutti gli elaborati messi a concorso, una giuria nazionale composta dai rappresentanti degli organizzatori e da esperti del settore del gaming, ha selezionato i 10 finalisti.La cerimonia di premiazione dei vincitori del contest si terrà a Roma, venerdì 13 maggio, con inizio alle ore 10, presso il prestigioso Salone d’Onore del Museo delle Civiltà (piazza Guglielmo Marconi, 14).

Il concorso nazionale “I Longobardi in Minecraft” ha coinvolto gli studenti partecipanti nella realizzazione di uno storytelling sulla civiltà dei Longobardi, considerati autentici protagonisti della transizione sociale, culturale ed artistica avvenuta in Italia tra il tardoantico e l’alto Medioevo, invitando le scuole partecipanti a promuovere l’approfondimento conoscitivo del popolo longobardo e del suo patrimonio culturale, di cui sono massima testimonianza i monumenti tutelati dal sito seriale UNESCO, attraverso lo strumento della cultura videoludica, che si è espressa in concreto nell’elaborazione di narrazioni ed ambientazioni tematiche realizzate con il videogioco Minecraft.  

 L’obiettivo del contest, attraverso l’utilizzo del videogioco come strumento di didattica creativa, è stato quello di stimolare i ragazzi nella ricerca e documentazione sul popolo longobardo ed in particolare, nella valorizzazione e divulgazione conoscitiva dei sette gruppi di monumenti storici del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, che costituiscono la migliore testimonianza di quella sintesi artistica e culturale tra la tradizione ellenistico-romana, la spiritualità Cristiana, le influenze bizantine e i valori mutuati dal mondo germanico che ebbe luogo nella penisola italiana grazie al ruolo cruciale svolto dal popolo longobardo.


 

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