Corciano, la nuova piazza del Girasole è realtà: inaugurazione con gli alunni delle scuole
Il sindaco Betti: "Nuova tappa di una importante opera di riqualificazione della zona di San Mariano"
“Una piazza da vivere”. Con queste parole il vicesindaco Lorenzo Pierotti, insieme a tutti gli assessori, ha dato il via alla cerimonia di inaugurazione della nuova piazza del Girasole, l’opera di punta della rigenerazione urbana realizzata nel popoloso quartiere di San Mariano grazie ai fondi del Psr Misura 7.6.2.
La piazza, prima della chiusura per le vacanze estive, è stata invasa dagli studenti delle scuole medie ed elementari che, a gruppi di classi, si sono alternati nella piazza per guardare da vicino le mini-aree verdi ricche di vegetazione, alternate agli strati di travertino e contornate da alberi di alto fusto. Il progetto, nato da un’idea del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Perugia, cui hanno lavorato Marco Filippucci, la società Relevo e Francesco Cillo dell’Ufficio lavori pubbluci di Corciano, ha ridisegnato il quartiere Girasole, grazie anche agli interventi di riqualificazione dei parcheggi, del Parco delle Fate e del boschetto contiguo agli edifici scolastici.
Oltre agli alunni delle scuole, alla cerimonia hanno partecipato il parroco don Roberto Di Mauro, i dirigenti scolastici, le Forze dell’Ordine, i rappresentanti del mondo associativo e diversi residenti e commercianti, in un generale clima di soddisfazione per un’opera che dopo anni ha consegnato al quartiere Girasole il cuore, l’agorà cittadina. Il sindaco Cristian Betti, contattato telefonicamente perché in isolamento a causa del Covid, ha sottolineato che "nell'arco di questo mandato abbiamo portato avanti una poderosa opera di qualificazione urbana su tutta l'area di San Mariano, Girasole e Tigli. Aree verdi create da zero ed altre riqualificate, impianti sportivi, parcheggi, i lavori del nuovo centro civico quasi ultimati, piantumazioni dal cimitero fino al boschetto, il nuovo edificio scolastico, ed infine la ciliegina sulla torta, la bellissima piazza. Il cuore, l'agorà, il punto nevralgico che garantisce arredo e identità".