rotate-mobile
Politica

Campagna elettorale, Nannarone contro Monni su sicurezza e droga: “La Giunta Romizi ha raggiunto risultati importanti: ecco quali"

Il capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia fornisce precisazioni riguardo il tema sollevato dal candidato antagonista al centrodestra e al centrosinistra

Il capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Michele Nannarone, si è espresso in seguito alle dichiarazioni avanzate dal candidato a sindaco di Perugia, Massimo Monni, sul “presunto fallimento” della Giunta Romizi in tema di sicurezza.

Nannarone spiega che sarebbe stato indispensabile, da parte di Monni, un impiego dei dati e delle informazioni fornite ispirato a completezza, rigore e precisa contestualizzazione degli eventi riferiti: “Dal momento che sono stati richiamati i contenuti della relazione trasmessa dal procuratore Raffaele Cantone al procuratore generale Sergio Sottani, il quale nel corso della sua esposizione all'inaugurazione dell’Anno giudiziario 2024 ne ha sottolineato alcuni passaggi esplicativi, è bene precisare che in nessun passaggio si legge lo specifico riferimento a Perugia città (comune) ma si parli invece (correttamente) di territorio di competenza della Procura, testualmente ad esempio - è nelle mani di gruppi criminali stranieri il monopolio dello spaccio di droga nel territorio di competenza della procura della Repubblica di Perugia- Tutto questo significa - continua Nannarone - ma il candidato Massimo Monni lo trascura apertamente (oppure sfugge alla conoscenza del medesimo), che l’ambito di competenza della Procura della Repubblica di Perugia non comprende solo il Comune di Perugia ma si estende a diversi ampi e complessi comprensori urbani che vanno dall’alta Valle del Tevere (città di Castello, Umbertide ed altro), al Lago Trasimeno (Magione, Passignano, Castiglione ed altro),all' Eugubino (Gubbio Gualdo Tadino ed altro) ed al territorio Assisano (Bastia, Assisi, Santa Maria…) ”.

Nannarone sottolinea dunque la natura incompleta e fuorviante delle affermazioni di Monni che non si appoggiano a nessun episodio criminale da poter ricondurre a un centro urbano preciso. Secondo il capogruppo di Fdi, per attribuire affidabilità alle dichiarazioni di Monni, e quindi per imputare l’asserito incremento dei reati in materia di stupefacenti alla sola città di Perugia, sarebbe stato necessario che quest’ultimo avesse dimostrato la conoscenza di tutti i fascicoli iscritti presso la Procura di Perugia per illeciti legati agli stupefacenti. 

Il capogruppo di Fratelli d'Italia specifica che a ulteriore conferma delle inesattezze contenute nelle affermazioni, confrontandosi con il dato numerico contenuto nella relazione del Procuratore Generale, si può constatare per i reati connessi allo spaccio di stupefacenti una riduzione pari al 7,33% e infatti si è passati da 1031 casi del 2021 ai 733 del 2023.

“Al contrario la Giunta Romizi, nella quale la mia candidata a sindaco Margherita Scoccia riveste la carica di assessore all’Urbanistica, ha raggiunto risultati più che soddisfacenti quali ad esempio la rigenerazione urbana di alcuni contenitori (il Piano periferie a Fontivegge, il Pinqua a Ponte san Giovanni), l'illuminazione potenziata e migliorata per una maggiore sicurezza, senza dimenticare lo stesso "Patto per Perugia sicura" appena rinnovato con le autorità” conclude Nannarone.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campagna elettorale, Nannarone contro Monni su sicurezza e droga: “La Giunta Romizi ha raggiunto risultati importanti: ecco quali"

PerugiaToday è in caricamento