Trasporto pubblico, lettera aperta alla Regione Umbria per chiedere il rinnovo del Pass Tpl per gli studenti

Le rappresentanze studentesche dell’Università di perugia, dell’Università per Stranieri, dei Conservatori e di Adisu, hanno scritto una lettera indirizzata alla presidente della Giunta Regionale Donatella Tesei e all’assessore alle infrastrutture, trasporti, opere pubbliche e politiche della casa Enrico Melasecche, in cui si richiede con urgenza il rinnovo del Pass Tpl e il suo ampliamento agli istituti Afam. 

Si legge nella missiva: “Vi contattiamo, come rappresentanti degli studenti, per sollecitarvi nel rinnovo del Pass TPL per studenti universitari. Crediamo sia fondamentale un rinnovo della convenzione ed un ampliamento del servizio agli studenti iscritti agli istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) presenti nel territorio regionale, finora esclusi. L’attuale Pass TPL, in scadenza il 30 settembre, rappresenta un fondamentale strumento di mobilità e di diritto allo studio per la categoria studentesca: migliaia di studenti non possono permettersi di pagare centinaia di euro per sottoscrivere gli abbonamenti tradizionali, obbligandoli all’utilizzo del mezzo privato o, se fuorisede, costringendoli a cercare casa nel centro storico, già estremamente congestionato e caratterizzato da una costante ascesa dei canoni di locazione”. 

E ancora: “Crediamo sarebbe estremamente grave, oltre che estremamente miope, non procedere al rinnovo di una misura che ha visto oltre 12mila sottoscrizioni e che ha ridotto del 40% le emissioni degli atenei del nostro territorio, come certifica uno studio condotto dall’Università degli Studi di Perugia, con i relativi effetti positivi per la salute pubblica. Non crediamo sia possibile tornare indietro ed esigere dagli studenti fino a €700 per l’accesso ad un servizio basilare come il Trasporto Pubblico Locale. Per questi motivi, vi chiediamo con urgenza la convocazione di un tavolo che coinvolga tutti gli attori in campo, allo scopo di trovare una soluzione che tuteli il diritto allo studio di tutti gli studenti dell’Umbria. L’Università degli Studi di Perugia ha già manifestato la propria disponibilità a impegnare i fondi già stanziati nello scorso anno accademico. Non crediamo sia più possibile aspettare, occorre agire con urgenza: le istituzioni da voi presiedute sono già in ritardo, occorrono risposte subito”.

La lettera è stata firmata da Matias Cravero, presidente del Consiglio degli Studenti dell'Università di Perugia, da Diego Attisani presidente del Collegio dei rappresentanti Università per Stranieri, Francesco Liviabella presidente della Consulta studentesca del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia, Kevin Scimia presidente della Consulta studentesca del Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni e da Lorenzo Mazzola, Garante degli studenti Adisu.