rotate-mobile
Formazione

L’Università di Perugia celebra le scienziate con il “Premio Ursula Grohmann”: ecco le scuole premiate

Evento in occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza

L’Università di Perugia ha celebrato la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza con un pomeriggio ricco di emozioni, che ha avuto come protagoniste scienziate note e meno note, nazionali e internazionali. Da Virdimura, la prima donna a diventare medico, citata dal Rettore Maurizio Oliviero durante i saluti iniziali, a Fabiola Gianotti, fisica italiana e direttrice generale del Cern protagonista dell’elaborato della classe O del liceo Galeazzo Alessi di Perugia.  

Poi ancora tante altre personalità, dalla matematica afroamericana Katherine Johnson alla fisica polacca naturalizzata francese Marie Curie, la prima donna a vincere il premio Nobel per la fisica. 

La giornata però, e il premio rivolto alle scuole superiori della regione consegnato proprio per l’occasione, hanno avuto il nome e il volto di una scienziata di casa, la dottoressa Ursula Grohmann, direttore del Centro Universitario di Microscopia Elettronica dell’ateneo perugino e ricercatrice di fama internazionale nel campo dei tumori e delle malattie autoimmuni, scomparsa nel 2022.

Con la celebrazione di oggi, martedì 13 febbraio, l’Università di Perugia ha dimostrato di essere un’istituzione attenta ai diritti, sempre pronta a migliorare e con l’intento reale di valorizzare il ruolo delle donne. In questa occasione sono state raccontate tante scienziate che hanno contribuito al progresso della conoscenza e hanno fatto sentire la loro voce anche le professoresse che lavorano nell’Ateneo e ogni giorno si battono per la parità di genere come Silvia Fornari, Mirella Damiani e Maria Giovanna Ranalli, responsabili delle attività Stem per il Cug. 

Una delle testimonianze più toccanti è stata quella della professoressa Caterina Capponi, del dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia. Ha raccontato con grande passione e riconoscenza il suo lavoro di ricercatrice e con commozione il suo ruolo di genitore. Ha anche condiviso le difficoltà e le soddisfazioni che derivano dal bilanciare le due cose, sottolineando come questo percorso sia fonte di gioia e realizzazione personale.

Le donne scienziate sono un esempio di determinazione, creatività e intelligenza, meritano di essere celebrate e sostenute. Questo l’obiettivo della giornata e soprattutto dell’ateneo perugino che vuole incoraggiare le giovani ragazze a intraprendere la carriera scientifica senza lasciarsi scoraggiare da pregiudizi e ostacoli. L’Università di Perugia si muove in questa direzione e continuerà a farlo, magari invitando in un futuro prossimo due giovani donne premi Nobel. 
 

Scuole vincitrici della terza edizione del “Premio Ursula Grohmann”

Categoria A: una scienziata da scoprire e raccontare

1° premio – Video su Mona Minkara della classe 2SA3 dell’Istituto di istruzione superiore scientifico e tecnico “Majorana-Maitani” di Orvieto, premiato dal Prof. David Grohmann.

2° premio –Video su Irène Joliot-Curie della classe 2T5 dell’Istituto di Istruzione superiore Cassata Gattapone di Gubbio, premiato dalla Prof. Giada Mondanelli.

Inoltre, una menzione speciale per il video: Fabiola Gianotti, Fisica e Direttrice del CERN di Ginevra della classe 2O del Liceo scientifico statale Galeazzo Alessi di Perugia, consegnata dalla Prof. Mirella Damiani.


Categoria B: la scienza è bella quando la si guarda fino in fondo

Tre primi a pari merito:

1° premio – Claudia Goldin e il gender gap della classe 2A-LI del Liceo classico “Federico Frezzi - Beata Angela” di Foligno – premiata dalla Prof. Mirella Damiani.

1° premio – Global Positioning System: alla scoperta della navigazione satellitare della classe 1B dell’Istituto tecnico economico e professionale per i servizi “Casagrande-Cesi” di Terni – premiata dal Prof. Andrea Capotorti.

1° premio – Ipazia (Υπατία, Hypatia): un viaggio attraverso la storia e la geometria della classe 3A del Liceo classico “Federico Frezzi - Beata Angela“ di Foligno – premiata dalla Prof.ssa Anna Laura Pisello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’Università di Perugia celebra le scienziate con il “Premio Ursula Grohmann”: ecco le scuole premiate

PerugiaToday è in caricamento