Umbria Film Festival, tanto grande cinema internazionale e un concerto speciale dedicato a Renato Carosone con Peppe Servillo
Dal 6 al 10 luglio il borgo di Montone è pronto ad accogliere il meglio della cultura cinematografica internazionale, xon l'Umbria Film Festival. Non solo musica, ma la kermesse sarà arricchita da eventi collaterali come l’inaugurazione della mostra celebrativa dei 25 anni di Festival, concerti, tavole rotonde, la seconda edizione di Amarcorti e l’attesa cerimonia di consegna delle chiavi della città di Montone a Stanley Tucci.
Nel programma di domenica 10 luglio, alle 18 in Piazza San Francesco, Peppe Servillo e i Solis String Quartet si esibiranno in concerto con lo spettacolo musicale Carosonamente, dedicato al cantautore e compositore Renato Carosone. Si tratta di un concerto unico non solo per l’interpretazione dell’attore e cantante Peppe Servillo, ma anche per il talento musicale dei Solis String Quartet che accompagneranno la voce con violini, viola, cello e chitarra.
Peppe Servillo, artista poliedrico che nella sua carriera spazia dalla musica alla recitazione, dal grande schermo ai palcoscenici teatrali, debutta con gli Avion Travel nel 1980 e la sua storia artistica coincide in gran parte con quella del gruppo. Di pari passo alla carriera musicale, anche quella attoriale sia per il piccolo che per il grande schermo. Ha lavorato con importanti registi come Edoardo De Angelis nel film Indivisibili nel 2016 e i Manetti Bros in Paura 3D e Song’e Napule. Da marzo 2013 è in tournè teatrale assieme al fratello Toni con la commedia di Eduardo De Filippo Le voci di dentro mentre nel 2015 è di nuovo a teatro con il fratello Toni ed i Solis String Quartet con lo spettacolo La parola canta, un concerto, un reading, un recital che celebra Napoli attraverso poesia e canzone.
Il Solis String Quartet è un progetto musicale nato nel 1991 dall’incontro di 4 musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello). Hanno partecipato più volte al Festival della Canzone Italiana, portando sul palco i loro arrangiamenti e lo stile inconfondibile che contraddistingue la loro produzione: la capacità di mescolare la tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea. Vantano numerose collaborazioni con nomi illustri della scena internazionale e italiana.