Il Rock nel “cuore” dell’Umbria, grandi nomi per l’edizione zero ad Umbertide

Se da quel lago di quiete la neonata Fondazione SergioPerLaMusica è voluta partire, dall’amore per Piazzoli verso quel piccolo gioiello incastonato nel Trasimeno, felice cornice di esperienze quali Music for Sunset e di Moon in June, appena conclusasi con successo, è proprio ad Umbertide e ai suoi palcoscenici che ora approderà, rilanciando un grande evento musicale per l’ Umbria. Da uno dei migliori esponenti del rock internazionale fino a grandi rappresentanti dell’elettronica e della consolle, dal miglior indierock italiano in circolazione fino agli interpreti più interessanti della scena musicale di oggi e di ieri: sono queste le coordinate musicali che caratterizzano Rockin’Umbria in programma ad Umbertide dal 23 al 26 luglio.

Si partirà con la data zero di un Festival di ventennale memoria, si partirà dai luoghi simbolo che hanno prestato cornice a storici gruppi mondiali che Piazzoli, dal 1984, ha portato nella regione, come: John Cale, David Byrne, Daevid Allen, Todd Rundgren, Rem, Africa Bambaataa, , Siouxsie & the Banshees, Living Colour, Ali Farka Tourè, Elvis Costello, Mike Patton, Kings of Convenience, Nick Cave, The Veils, Joan As Police Woman, Marianne Faithfull, Patti Smith.

Rockin’Umbria sceglie per questa nuova edizione uno dei migliori songwriter contemporanei. Sarà infatti Sun Kil Moon, pseudonimo di Mark Kozelek, il nome di punta di questa “edizione zero”. L’appuntamento con Kozelek (già leader dei Red House Painters, band di culto della musica indipendente) è in programma giovedì 23 luglio, primo giorno del festival, Al termine del concerto seguirà la proiezione del film “Youth” di Paolo Sorrentino( Koselek è autore della colonna sonora).

Venerdì 24 luglio dalle ore 20.30, in piazza San Francesco (ingresso gratuito) spazio alle nuove tendenze musicali della regione con “Umbria Calling”, sul palco saliranno Mulholland Drive e The Rust and The Fury. Alle ore 21.45 appuntamento con “Rockin’Umbria: The Legacy 1985-2015” , un omaggio che la comunità dei rockers di Umbertide rende alla memoria di una cultura giovanile underground, nata proprio dallo spirito internazionale che Piazzoli aveva contribuito a portare in Umbria.

La giornata di sabato 25 luglio, infine, sarà caratterizzata da un evento dedicato alla musica elettronica. Al Parco Ranieri dalle ore 21.30 (ingresso gratuito) andrà in scena “Rockin’Umbria Dance Department”: protagonisti in consolle saranno dj come Alexander Robotnick, Francesco Zappalà, Marco Cucchia, Viceversa, Lory, Antonio Marki, Manu P, Umbros Live.

In programma anche “Italian Party” targato To Lose La Track. Insieme a molti membri della “famiglia”, l’etichetta discografica indipendente umbertidese festeggerà i 10 anni di attività grazie ad una lunga giornata in programma domenica 26 luglio (ingresso gratuito) a partire dalle ore 17 e con il meglio che la scena indierock italiana può offrire. Sul palco di piazza San Francesco suoneranno: Three In One Gentleman Suit, Capra (dei Gazebo Penguins), Chambers, Cosmetic, Valerian Swing. In quello allestito nel chiostro adiacente: Tiger! Shit! Tiger! Tiger!, Tante Anna, Die Abete, Girless And The Orphan, Lags, Urali.

Lo storico Festival, nutrito da una storia artistica  che ha portato l’Umbria ad imporsi come palcoscenico internazionale, sarà il punto da cui ripartire per coinvolgere città come Perugia, che ha ospitato tante edizioni del festival, e di altre realtà,  compresa Terni, per marcare, in maniera incisiva, l’identità culturale della nostra regione.