La stagione del jazz club Perugia si chiude il 25 aprile con 'Ches Smith and These Arches'
Ches Smith and These Arches, straordinaria formazione che riunisce alcuni tra i nomi più importanti dell’attuale scena jazzistica newyorkese (oltre a leader del gurppo, Tim Berne e Tony Malaby ai sassofoni, Mary Halvorson alla chitarra, Andrea Parkins fisarmonica, chiuderà la fortunata edizione del jazz club di Perugia.
Il concerto è previsto per venerdì 25 aprile 2014, alle ore 21:30, presso l’Oratorio Santa Cecilia di Perugia.
Dopo un notevolissimo album d’esordio (Finally Out of My Hands, Skirl Records, 2010) e un altrettanto convincente secondo lavoro discografico (Hammered uscito nel 2013 per il prezioso catalogo dell’etichetta portoghese Cleen Feed). These Arches è ormai senza dubbio uno dei gruppi più solidi e seguiti dell’attuale scena jazzistica newyorkese – nonostante il jazz sia già da molti anni una musica evidentemente globale e policentrica, la “Grande Mela” non ha certo smesso di esserne il laboratorio più vivace e innovativo.
E la personalità del leader, Ches Smith, è senz’altro emblematica di quanto articolato e complesso sia oggi lo spettro di musiche racchiuse nella parola “jazz”. Batterista, compositore, bandleader, Ches Smith è attivo in una sorprendente varietà (e quantità) di contesti: presente in alcune delle formazioni più interessanti del jazz “avant-garde” degli ultimi anni (Snakeoil di Tim Berne, Ceramic Dog di Marc Ribot, il quartetto di Darius Jones, i gruppi di Mary Halvorson, Trevor Dunn, Matt Mitchell), membro di apprezzate band indie-rock come Xiu Xiu e Secret Chiefs 3, autore di lavori in solitudine per percussioni e elettronica (Congs for Brums).
La musica di These Arches raccoglie e sintetizza questa grande varietà di esperienze in uno spazio sonoro decisamente molteplice e inclusivo.
Il concerto sarà preceduto, a partire dalle 20 e 15, da un buffet offerto da Gaggi-Conad, nonché da una degustazione di vini offerta dalla Cantina Pucciarella.