Sisma, quando la cattiva informazione uccide il turismo: "Il Ministro intervenga per risollevare il comparto umbro"
La coordinatrice di FI in Umbria, On. Catia Polidori, ha sollecitato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo ad assumere iniziative urgenti per aiutare l'economia locale a risollevarsi
"Come si intende intervenire per aiutare la ripresa del comparto turistico umbro, messo in ginocchio dai danni diretti del sisma e da quelli indiretti, parimenti gravi, provocati anche da una errata e fuorviante comunicazione, che fa sembrare la nostra regione interamente terremotata e insicura ? ".
La coordinatrice di FI in Umbria, On. Catia Polidori, ha sollecitato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo ad assumere iniziative urgenti per aiutare l'economia locale a risollevarsi. "Il drastico calo dei visitatori - ha fatto notare la parlamentare azzurra - ha interessato non solo i piccoli borghi nei pressi dell'epicentro del terremoto, ma anche il capoluogo di Perugia e città come Assisi, Todi, Spoleto per le quali il turismo è una risorsa tutto l'anno e persino Terni. Aree che di fatto non sono state colpite dal sisma, ma che nell'immaginario collettivo sono avvertite come luoghi «da evitare».
Le iniziative locali come quelle intraprese dal Comune di Perugia in collaborazione con Federalberghi non possono bastare - ha concluso la Polidori - E' urgente intervenire con massicce campagne mediatiche su scala nazionale e internazionale, mobilitare energie e risorse per organizzare eventi, incontri che portino gente in Umbria e nelle regioni colpite. Il cuore d'Italia deve continuare a pulsare".