Fusione Umbria Salute e Umbria Digitale, i sindacati protestano: "Lo abbiamo appreso dai giornali"
Filcams e Nidil Cgil, Fisascat e Felsa Cisl e Uiltucs e Uiltemp Uil: "Mancanza assoluta di coinvolgimento delle organizzazioni sindacali"
Il piano della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, per rilanciare le partecipate coglie di sorpresa i sindacati. In special modo la fusione di Umbria Salute e Umbria Digitale: "Apprendiamo dagli organi di stampa che la presidente della giunta regionale dell'Umbria, Donatella Tesei, ha dato mandato ai due amministratori di Umbria Salute e Umbria Digitale di avviare un percorso di fusione, che dovrebbe portare ad una unica partecipata entro la fine dell'anno 2021", scrivono Filcams e Nidil Cgil, Fisascat e Felsa Cisl e Uiltucs e Uiltemp Uil.
Partecipate, la Presidente Tesei vara il piano efficienza: risparmio, nuovi compiti e online. Prima fusione tra Umbria Digitale-Salute
E poi la protesta: "Rimaniamo assolutamente perplessi - prosegue la nota - , non tanto nel merito della scelta organizzativa, quanto rispetto al metodo utilizzato e alla mancanza assoluta di coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, le rappresentanze naturali dei lavoratori e delle lavoratrici, cioè di coloro che dovranno agire concretamente il cambiamento, produrre innovazione e accellerare le trasformazioni".
Infine la richiesta alla Regione Umbria: "Chiediamo - proseguono le tre sigle - che da subito si attivino veri momenti di confronto e non mere occasioni di informazione e si definiscano insieme le tappe per arrivare ad un cambiamento che sappia valorizzare professionalità e competenze e che possa garantire stabilità del lavoro e dei livelli occupazionali".