Comunità montane, Regione: 1 mln e 300mila euro per gli stipendi

La Giunta regionale umbra, su proposta dell’assessore alle politiche agricole, Fernanda Cecchini, ha deliberato la concessione di un ulteriore finanziamento pari ad 1.376.595 euro alle Comunità Montane per far fronte alle spese necessarie per il pagamento del personale  e dei costi di funzionamento dei prossimi tre mesi.

Le Comunità montane, sciolte e commissariate con la Legge regionale 18 del 2011, ha affermato l’assessore Cecchini, ma continuano tuttora a svolgere le funzioni di cui erano titolari prima della soppressione, in attesa del subentro delle costituende Agenzia forestale regionale ed Unioni speciali dei comuni.

Ne consegue che alle Comunità montane in gestione commissariale devono essere assicurate le risorse finanziarie per pagare gli stipendi maturati dagli impiegati in servizio e le altre spese di funzionamento. In effetti, continua l’assessore, fintanto che il personale resta in carico alle Comunità montane, è del tutto ragionevole – oltre che condizione di fatto indispensabile - provvedere all’erogazione agli enti soppressi di un dodicesimo del Fondo gestione per ogni mensilità maturata”.

In tale ottica, una somma pari a tre dodicesimi del Fondo (1.376.594 euro sul totale previsto per il 2012 di 5.506.379 euro) era stata già stata trasferita nei mesi scorsi. Per assicurare il regolare pagamento degli stipendi nei prossimi mesi, la Giunta regionale ha ritenuto ora di dover procedere in un'unica soluzione ad un ulteriore trasferimento del Fondo gestione alle Comunità montane commissariate almeno fino a concorrenza del 50% del totale stanziato per il 2012, dando atto che, considerati i tempi necessari alla conclusione della fase costitutiva dei soggetti subentranti, ciò non pregiudica le risorse finanziarie occorrenti al funzionamento dell’Agenzia forestale e delle Unioni speciali di comuni una volta costituite.

Il finanziamento sarà ripartito, come già i primi tre dodicesimi, con gli stessi criteri del 2011. Peraltro, per contribuire tempestivamente a superare momentanei fabbisogni di cassa delle ex Comunità montane, perdurando l’attuale situazione, ulteriori somme potranno essere erogate dal prossimo mese di luglio, in proporzione al periodo maturato in assenza dell’attivazione delle spese di funzionamento dei soggetti, Agenzia Forestale ed Unioni dei Comuni, che dovranno subentrare.