Regione, riforma endoregionale: sopprime comunità montane e Arusia
Presentata a Palazzo Donini, la riforma endoregionale che sopprime le funzioni delle comunità montane e lo scioglimento dell'Agenzia Arusia. Questo ha affermato la presidente Marini
La riforma del sistema endoregionale è stata presentata a Palazzo Donini, nella sede della Giunta regionale, dalla Presidente Catiuscia Marini insieme agli assessori regionali Tomassoni, Rossi e Cecchini: "avevamo indicato nelle nostre linee programmatiche che avremmo voluto portare a termine la maggior parte delle riforme del sistema endoregionale entro il primo anno di legislatura"; ha affermato la Marini.
Questo processo è di fondamentale importanza per i cittadini e le imprese, poichè utile al sistema economico regionale. Proprio per questo riguarda il superamento delle Comunità montane: "riteniamo questa una riforma necessaria, ma soprattutto urgente per il fatto che ormai sono venute meno tutte le risorse statali che venivano trasferite alle regioni per il funzionamento di questi enti. Abbiamo svolto in questi mesi un significativo lavoro di partecipazione sia con il complesso delle istituzioni locali, cui saranno assegnate parte delle funzioni e del personale, sia con le organizzazioni sindacali e con il resto dei soggetti interessati alla riforma''.
I punti principali della riforma del sistema amministrativo regionale ed endoregionale preadottata dalla Giunta regionale dell'Umbria sono: la soppressione immediata della Comunità Montane e dell'Arusia, l'istituzione di una Agenzia Forestale Regionale, la costituzione delle Unioni di Comuni, insieme al trasferimento di ulteriori deleghe alle Province.