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Cronaca Assisi

Elemosina davanti alla Porziuncola nonostante il Daspo urbano: a processo

L'uomo non poteva tornare ad Assisi e stazionare davanti ai luoghi religiosi

Chiede l’elemosina davanti alla basilica di Santa Maria degli Angeli, ma era destinatario di un Daspo urbano e non poteva trovarsi ad Assisi.

L’imputato, difeso dall’avvocato Marco Geremia, avrebbe violato “il divieto di accesso alle aree” indicate nel regolamento di Polizia urbana del Comune di Assisi, cioè basiliche, chiese e luoghi sacri, dalla cui frequentazione era escluso “per la durata di un anno in forza del dispositivo emesso dal questore di Perugia” il 3 agosto del 2021.

Secondo l’accusa, invece, il 13 dicembre dello stesso anno veniva “sorpreso dalla forza di pubblica sicurezza in prossimità delle aree perimetrali alla basilica papale (Porziuncola) di Santa Maria degli Angeli”.

La difesa ha avanzato una richiesta di patteggiamento della pena.

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